Il Comune di Sparanise sciolto per infiltrazioni mafiose

Il provvedimento del Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, in considerazione dell’accertata presenza di forme d’ingerenza da parte della criminalita’ organizzata. SPARANISE Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro

CURNUTI, MAZZIATI E ANCHE PERCULATI A NATALE. La triste storia dei 50 OSS precari dell’ospedale di CASERTA. La lettera macchietta fatta scrivere da De Luca e il dg Gubitos con “licenza di uccidere”

In calce al nostro articolo il testo integrale della missiva, apparentemente favorevole alle ragioni degli ormai famosi vincitori a tempo

L’ITALIA DEI “TENGO FAMIGLIA”. Incredibile ma vero, la responsabile dell’Anfiteatro di S.MARIA C.V. ha nominato suo marito progettista e direttore dei lavori per una torta da 7 MILIONI DI EURO. Ministro Sangiuliano…

Si tratta di un finanziamento "raccattato" dall'ex ministro Dario Franceschini dai fondi europei 2007-2013. Inutile riaffermare il concetto di

Sindaco sfiduciato, nominato il commissario

Prefetto in pensione

TEANO. Forum Giovani, polemiche per le “sponsorizzazioni” politiche alle liste

Il movimento Together ha preso posizione con una nota

ORTA DI ATELLA. Vincenzo Gaudino non è più sindaco: 10 consiglieri firmano dal notaio. ECCO CHI SONO

Si torna al voto la prossima primavera. L’avventura politica dell’avvocato è durata poco più di un anno. Fu eletto nel novembre 2021

GISEC Spa, chiesta la revoca del consiglio di amministrazione

Mozione in consiglio provinciale per mandare a casa il presidente Vincenzo Caterino, sindaco di San Cipriano d’Aversa. Per il consigliere

Congresso Pd, fibrillazioni nel partito casertano: Landolfi ritira le dimissioni dopo l’intervento del commissario Mauri

Il consigliere ha annunciato che resterà capogruppo del Pd in Provincia fino al prossimo congresso. CASERTA A tentare di placare gli animi nel

CARCERE DI S.MARIA C.V. Stamattina blitz dei detenuti che cambiano l’ordine del giorno della visita del viceministro

Le urla di protesta giunte ai giornalisti sono pervenute dai detenuti del reparto Nilo, ovvero quello delle violenze del 6 aprile 2020, mentre