Psicosi ‘Samara’ in tutta la provincia: si rischiano denunce e c’è chi si gioca la vita
6 Settembre 2019 - 17:42
CASERTA – Da giorni, un esercito di piccole Samara Morgan barcolla nel buio e terrorizza i vicoli di tutta Italia. È la ‘Samara Challenge’, sfida lanciata sul web ed esplosa tra i fan del film horror ‘The Ring’ alla fine di questa torrida estate. Per affrontarla occorrono almeno due persone, una travestita dallo spettro della bambina dai lunghi capelli scuri con il potere di far impazzire persone e animali, l’altra per filmare la prodezza e postarla in rete. L’effetto emulazione, però, ha già avuto conseguenze pesanti, soprattutto per le finte Samara, spesso inseguite e picchiate dai passanti, che passano dal terrore alla frustrazione e alla rabbia in pochi secondi. Nella notte tra il 3 e il 4 settembre, la sfida è finita in un incidente stradale a Macerata Campania, in provincia di Caserta, dopo un inseguimento folle tra le vie del paese. In questa occasione, Samara era accompagnata da ‘It’ e ‘The Nun’. Nella fuga per terrorizzare la cittadina e prima di essere inseguiti da un gruppo di ragazzi che voleva fermarli, i tre hanno lanciato dal finestrino alcuni petardi, per rendere il loro passaggio ancora più spaventoso. A Taranto il gioco si è fatto più perverso: a finire sul web è stato il linciaggio dell’adolescente mascherata. In Sardegna è stata avvistata in piena notte vicino al cimitero di Fluminimaggiore. I carabinieri sono riusciti a fermarla e identificarla: era una turista tedesca 25enne. A Roma, la ragazza ha mostrato un coltello. Tra le foto sui social, appare in piazza accanto a un cassonetto in fiamme a Monti Tiburtini. Proprio nella Capitale, nelle ultime ore, le segnalazioni si sono moltiplicate in tutta la città, con avvistamenti da San Basilio a Tor Bella Monaca fino all’Appio, passando per Centocelle, Casal Monastero e Vermicino.Ora il Codacons chiede alle forze dell’ordine di segnalare e denunciare i responsabili del gioco per procurato allarme, molestia e violenza privata e blocco stradale.