REGIONALI. Ecco la lista. 7 nomi su 8 pressoché ufficiali di “A testa alta”. Gennaro Oliviero, qualche salto della quaglia, una bandierina conficcata a Piedimonte

16 Ottobre 2025 - 19:11

Tutto quello che c’è da sapere per quanto riguarda la compagine della civica che si ispira alle posizioni dell’attuale presidente Vincenzo De Luca e che, sotto sotto, cova l’ambizione di riportare, a Caserta, più voti del Pd

La lista “A testa alta”, riconducibile direttamente all’attuale presidente della Regione Vincenzo De Luca, è ormai prossima alla definizione completa. Di fatto, manca soltanto un nome, che dovrebbe essere ufficializzato entro la giornata di domani.

Su Gennaro Oliviero e Pinuccio Moretta abbiamo già scritto in più occasioni. A questi si aggiunge ora Agostino Navarra, attuale assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Piedimonte Matese, circostanza che lascia intuire un importante sostegno alla lista anche da parte del sindaco Vittorio Civitillo.

Sul fronte femminile sono già certe le candidature dell’avvocata di Santa Maria Capua Vetere Annamaria Sadutto, moglie del penalista Martucci e “consuocera in pectore” dell’ex sindaco di Caserta Carlo Marino, del quale è stata assessora, salvo poi rassegnare le dimissioni in occasione della nomina della commissione d’accesso, con una lettera decisamente polemica.

In lista, accanto a Oliviero, entrerà anche la vicesindaca di Macerata Campania, Antonietta Nacca, oltre a Maria Sorbo, in una candidatura a metà tra Casapulla e Sessa Aurunca. Sorbo è avvocata, ma soprattutto moglie del fratello di Antonio Fusco, noto per essersi candidato a sindaco di Sessa nel 2021 con il movimento Generazione Aurunca, proponendosi come una figura “anti-sistema”, alternativa radicale alla vecchia politica rappresentata da Oliviero, dalla famiglia Schiavone (padre e figlio) e da Di Iorio, ex forzista arruolato dal presidente del Consiglio regionale e oggi sindaco.

In realtà, Fusco non tardò molto a passare dall’opposizione alla maggioranza guidata proprio da Di Iorio, compiendo un classico “salto della quaglia”.

Fino a poche settimane fa, sembrava vicino al vicesindaco di Cellole, Giovanni Iovino, candidato nella lista Avanti Campania, collegata – come “A testa alta” – alla candidatura a presidente di Roberto

Fico. Tuttavia, negli ultimi giorni, Fusco ha operato una netta inversione di rotta, trovando un accordo proprio con Gennaro Oliviero.

Non potrà invece utilizzare, in questa campagna elettorale, la parentela della moglie Michela Schiavone con la nota famiglia di imprenditori delle RSA, poiché Massimo Schiavone, come noto, sarà candidato a sua volta, ma nelle fila del Partito Democratico.

A Sessa Aurunca, dunque, si prospetta una situazione particolarmente movimentata: Oliviero e Sorbo formeranno con ogni probabilità una coppia di candidati; Massimo Schiavone correrà “a modo suo”, con le modalità che ormai ben conosciamo; mentre nel centrodestra Amelia Forte sarà candidata con Forza Italia, puntando a raccogliere molte preferenze anche grazie al sostegno di Giovanni Zannini, spinto a sua volta dal senatore Francesco Silvestro, figura dai trascorsi non sempre limpidi, come i lettori di Casertace hanno imparato a conoscere.

La quarta candidatura femminile della lista è quella di Caterina Tizzano, ex vicesindaca durante l’amministrazione di Giuseppe Dell’Aversana.

Resta ancora aperta, come anticipato, l’ottava casella della lista. Alcune ipotesi sono sul tavolo, ma al momento preferiamo evitare di aggiungere confusione. L’obiettivo è chiudere definitivamente la composizione della lista “A testa alta” entro dopodomani, sabato.