AVERSA. Ahhh, abbiamo capito! Questi non sono i veri Francesco Sagliocco e Roberto Romano. In realtà si tratta dei Visitors
24 Dicembre 2020 - 17:44
In calce al nostro articolo le loro dichiarazioni di voto e le motivazioni esposte in consiglio il 30 novembre scorso
AVERSA (g.g.) – Bravi, bravissimi. Le ragioni esposte dal consigliere comunale Francesco Sagliocco, eletto nel centrodestra, nella coalizione che sostenne Gianluca Golia, indicato dalla Lega di Salvini e del suo collega Roberto Romano, che in consiglio ci è andato solo perché i 5 Stelle lo hanno individuato come candidati sindaco, meritano applausi a scena aperta. Ma non quelle di ieri sera, bensì del 30 novembre, espresse motivando il voto negativo all’assestamento di Bilancio.
Solo i più attentatelli ricordano la serie cult I Visitors, che fece la fortuna di Italia Uno che la esportò dagli Stati Uniti. Roba di extraterrestri con una fisiognomica da lucertoloni giganti, in grado di assumere sembianze umane perfette e di replicare, come dei veri e propri cloni, persone non più viventi o tolte di mezzo dagli invasori alieni. Sagliocco dichiarò il 30 novembre scorso, come potete verificare tranquillamente dallo stralcio del verbale che pubblichiamo in calce, il
E allora se erano queste le ragioni esposte, se esisteva un obbligo politico di mandato elettorale, riconosciuto dai diretti interessati, noi non possiamo non ricorrere alla metafore dei Visitors per evitare di commentare tutto quello che è successo ieri in maniera più pesante. Quelli che hanno votato a favore dell’assestamento di Bilancio, non sono i veri Sagliocco e Romano, ma due extraterrestri che hanno assunto precisamente le loro sembianze dopo averli rapiti.
Altro da dire non c’è più. Questa è una delle operazioni (e in 20 anni ne abbiamo viste) più squallide e più vili che la storia della politica aversana e casertana ricordi.