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S. MARIA C.V. Concorsi. Con la minoranza inesistente, ci restano solo i battitori liberi: più scontenti che contenti per le assunzioni del geometra del Comune, la figlia del barbiere del sindaco e del fidanzato della consigliera Volpe

27 Giugno 2022 - 18:14

Vi segnaliamo, per il momento, che uno dei due concorsi banditi dal Comune, quello dell’Ufficio tecnico, se lo è aggiudicato il noto geometra Luigi D’Addio. Nell’ufficio Ambiente è stata assunta Antonella De Rosa e al cimitero va il fidanzato di…

 

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE Non vi garantiamo nulla perché, purtroppo, le scelte editoriali legate alle necessità di un’azienda privata e che pretende addirittura di rimanere indipendente, rifiutando ogni tipo di provvidenza che le viene offerto, portano Casertace a intensificare il lavoro in quei fronti giornalistici con maggiore ritorno in termini di clik e di interessi quantitativi. Però, quantomeno, torneremo a scrivere almeno in qualche circostanza, se non con la continuità che sarebbe necessaria per il racconto di una città che conosciamo molto bene e su cui tanto impegno professionale abbiamo profuso durante gli anni del nostro lavoro.

Santa Maria Capua Vetere vive una fase di calma piatta, perché oltre alla camomilla propinata da chi gestisce il potere che, come tutti i manovratori, come tutti i conducenti, dagli autobus in giù o dagli autobus in su, non gradiscono di essere disturbati ma anche perché obiettivamente, se nella scorsa consiliatura, l’opposizione era quasi impalpabile, oggi è addirittura inesistente. Figuriamoci se la competitor principale del sindaco Antonio

Mirra, cioè Gabriella Santillo di Fratelli d’Italia, va a scendere in trincea creando problemi ad un’amministrazione comunale grazie alla quale lei porta a casa più di 800 euro al mese solo a titolo di gettoni di presenza nelle due commissioni in cui è entrata, cannibalizzando i posti del suo gruppo e determinando, conseguentemente, anche l’addio di Luigi Pardi, oggi avvicinatosi all’area del partito di Mastella e di Bosco che ha in Francesco Petrella, ex assessore oggi consigliere comunale, il suo punto di riferimento. Non ci resta, dunque, che fare qualche telefonata a numeri che storicamente hanno rappresentato terminali di consultazione nelle nostre storiche battaglie combattute nella piazza di Santa Maria C.V.

L’argomento che tratteremo rapidamente è quello dei concorsi. Chi non vuole bene al sindaco Antonio Mirra, e chi magari è rimasto scontento dai loro esiti, ci indirizza sulla strada della comprensione su certi fatti. Ripetiamo, non abbiamo la possibilità di approfondire più di tanto, ma speriamo di poterlo fare in futuro. Vi segnaliamo, per il momento, che uno dei due concorsi banditi dal Comune, quello dell’Ufficio tecnico, se lo è aggiudicato il noto geometra Luigi D’Addio a cui, evidentemente, è stato riconosciuto il lavoro svolto in questi anni. Oddio, già questa affermazione non andrebbe fatta, perché in un concorso, ovviamente, bandito in un luogo civile e non certo al Sud, in Campania o in provincia di Caserta, le uniche cose che andrebbero riconosciute sono la competenza e il merito. Vedremo di capire cosa sia stato scritto nel bando, quanti vi hanno partecipato, magari dando un’occhiata anche alla commissione giudicatrice.

Nell’ufficio Ambiente viene assunta Antonella De Rosa, figlia di Renato De Rosa. Una notizia che fa piacere a diverse persone, cioè a quelli che da anni hanno consolidato il proprio rapporto di clientela con Renato De Rosa, storico barbiere in Santa Maria Capua Vetere e storico curatore anche della chioma del primo cittadino Antonio Mirra.

Dalle parti del cimitero, invece, si aggira il fidanzato dall’attuale consigliera comunale di maggioranza Giovanna Volpe, eletta nella lista Area popolare, per intenderci quella messa in piedi dall’attuale assessore Paolo De Riso. A quanto pare, il fidanzato della Volpe è stato assunto dalla cooperativa di vigilanza a cui è stato affidato il servizio di guardiania del luogo sacro e caro alla memoria dei sammaritani.

Articolo “di installazione”. Sicuramente non rimarrà isolato, anche se, ripetiamo, perché ce lo chiedono in tanti a Santa Maria Capua Vetere, non possiamo fornire garanzie sulla frequenza temporale di questi scritti.