S.MARIA C.V. Il lazzaretto. 18 casi di CORONAVIRUS. E la privacy che non abbiamo problemi a rispettare, essendo noi “quelli della Livella”

SANTA MARIA CAPUA VETERE  – Anche l’ansa si è occupata dalla particolarissima vicenda di Santa Maria Capua Vetere, comune più contagiato dell’intera provincia di Caserta. I casi sono 18, quindi uno in più rispetto ai 17 di cui abbiamo più volte scritto ieri, la metà dei quali, purtroppo nella famiglia di Gaetano Lista, 82 anni, deceduto qualche giorno fa.

La figlia è una dipendente comunale e per questo motivo è scattato ieri il congedo forzato dei dipendenti di palazzo Lucarelli. Ovviamente noi rispetteremo la consegna etica, morale della privacy. E se abbiamo scritto fino ad oggi il nome del deceduto è perchè anche tanti altri l’hanno fatto e soprattutto perchè questo nome è uscito nei social.

Qualcuno dice che ci sono nomi importanti tra i contagiati, personaggi di primissimo piano. Ma non lo dovete dire a noi che abbiamo già affermato che questa vicenda del coronavirus rende di nuovo attualissima l’insegnamento della poesia la Livella di Totò.

Privacy per tutti, al di la dell’autorevolezza sociale e professionale. Per come il sindaco Antonio Mirra ha parlato, riteniamo che questa privacy rappresenti la linea desiderata anche da questa sfortunata famiglia e dunque noi ci adegueremo, tornando sull’argomento solo se dovessero essere i diretti interessati a volersi rivelare così come hanno fatto tanti personaggi importanti, a partire dal segretario nazionale del Pd Zingaretti, proseguendo con noti calciatori, con il noto giornalista Nicola Porro, Tom Hanks e consorte.

QUI SOTTO IL TESTO DELL’AGENZIA

Sono due le persone decedute e trovate positive al Coronavirus nel Casertano nella giornata di ieri. Dall’inizio dell’emergenza sono cinque le persone cui ha dato risultato positivo il tampone praticato post mortem. I casi di ieri riguardano un 70enne e una donna di 91 anni; entrambi sono di Santa Maria Capua Vetere, comune in cui risiedeva l’82enne deceduto qualche giorno fa, e in cui si e’ verificato il piu’ alto numero di casi di contagiati del Casertano: ben 18, di cui nove appartenenti alla famiglia dell’82enne deceduto. In pratica si sono ammalati tutti i familiari che lo hanno accudito: in particolare le due figlie, una delle quali dipendente comunale, quindi i mariti, i 3 figli di una ed i 2 figli dell’altra. “Sono in buone condizioni – ha detto il sindaco Antonio Mirra – qualcuno ha sintomi influenzali ma nulla di allarmante“.