T-SHIRT CHE INNEGGIANO ALLA CAMORRA. Sequestro in via Roma della Guardia di Finanza

4 Settembre 2021 - 18:27

REGIONALE – Sulla nuova iniziativa iconografica della criminalità organizzata
era intervenuta pochi giorni fa la commissione antimafia, con una interrogazione
rivolta ai Ministri dell’Interno, della Giustizia e dello Sviluppo Economico che,
segnalava la vendita di t-shirt inneggianti alla camorra.
Il Prefetto di Napoli Marco Valentini, in prima linea nella nota attività di
contrasto alla mitizzazione dei simboli della camorra in città e in tutta la
provincia partenopea, ha prontamente attivato il Comitato Ordine e Sicurezza
Pubblica e dopo ricerche a tappeto non solo online, ma anche sul territorio, la
Guardia di Finanza del Comando Provinciale Napoli ha individuato e
sequestrato 50 magliette esposte su una bancarella abusiva, riportanti in
alcuni casi loghi contraffatti delle squadre di calcio di Serie A e in altri casi
una decalcomania di una piovra nera che ghermisce l’Italia e la scritta
“camorra”.
Sono stati i finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Napoli a
sottoporre a sequestro le magliette.
L’operazione si è svolta in via Roma, all’altezza del carcere di Secondigliano.
L’ambulante appena ha visto la pattuglia che si avvicinava per il controllo si è
dato alla fuga, ma verrà comunque denunciato per i reati di contraffazione
marchi e ricettazione, per le magliette calcistiche. Le indagini delle Fiamme
Gialle proseguono per la sua identificazione e saranno finalizzate anche a
individuare le filiere di produzione e distribuzione, anche online, delle t-shirt
inneggianti alla camorra.
Si invitano pertanto i cittadini a denunciare alla Guardia di Finanza, anche
tramite il servizio “117”, chi si renda responsabile della messa in vendita di
articoli contraffatti soprattutto se inneggianti a simboli mafiosi.