TANGENTOPOLI AL COMUNE DI AVERSA. L’elenco ufficiale. TUTTI I NOMI dei 8 arrestati e dei 13 indagati

23 Aprile 2024 - 09:31

Diversi capi d’imputazione che vanno dalla corruzione al falso in atto pubblico fino alla sparizione dei documenti

AVERSA (g.g.) Si vanno chiarendo i dettagli riguardanti l’ordinanza, emessa dal gip del Tribunale di Aversa Napoli Nord, Donata di Sarno, relativamente al meccanismo di corruzione legato alle concessioni edilizie e, diciamolo pure, perché essendo questo un verminaio scoperto solo ed esclusivamente da CasertaCe, sui giochi di abilità finalizzati ad ottenere sentenze favorevoli dal Tar della Campania.

Confermati i provvedimenti di arresti domiciliari per il dirigente dell’ufficio tecnico Raffaele Serpico, 53 anni.  Con lui, sempre ai domiciliari va l’ex dipendente, il Giuseppe Minale, per gli amici Geppino nato a Lusciano, 67 anni e residente a Carinaro presunto collettore di tangenti

Piena conferma dell’arresto ai domiciliari anche per l’imprenditore, costruttore edile, Alfonso Cecere, 62 annidi Aversa e per suo figlio Yari Nunzio Cecere 30 anni, anche lui residente ad Aversa. Quinto provvedimento di arresti domiciliari per Raffaele Truosolo, detto Lello,  anch’egli aversano. E poi ancora Donatello Diana 45 anni di Aversa, Anna Cavaliere 63 anni di Aversa ed Alfonso Pisanelli, 50 anno anch’esso di versa. Sono indagati a piede libero, poi cercheremo di capire se per scelta a monte del pubblico ministero o per decisione del gip che ha rigettato in toto o in parte la richiesta della Procura Maddalena

De Gaetano, detta Magda, 63 anni di Aversa, Francesco Farinaro, 52 anni di Aversa, Raffaele Iovene, per gli amici Lello, 62 anni sempre di Aversa, Nicola Lama 61 anni  di Aversa, Domenico Lama, 57 anni di Aversa.