TRUFFA DA 20 MILIONI. In aula parlano finanzieri nel processo all’ex collega. TUTTI I NOMI

15 Marzo 2023 - 12:04

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Sono stati ascoltati ieri, martedì, i finanzieri che hanno seguito le indagini relatica all’inchiesta che ha puntato a smantellare una presunta organizzazione messa in piede per frodare il fisco attraverso l’emissione e l’uso di fatture per operazioni inesistenti, al fine di riciclare denaro.

A fare parte dell’ipotizzata associazione a delinquere Luigi Cestrone, 60 anni di San Prisco; Carlo Sales, 67 anni di Napoli; Danilo Sales, 35 anni di Napoli; Marco Ziccardi, 56 anni di Avellino; Alejandro Fabian Rascio, argentino di 64 anni; Giuseppe Dello Iacono, 77 anni di Napoli; Raffaele Perrino, 57 anni di San Prisco.

Danilo e Carlo Sales, entrambi consulenti fiscali presso la società Karmar, sarebbero stati al vertice della presunta associazione. A processo, come detto, anche Luigi Cestrone, 59enne di San Prisco, finanziere in collegio insieme ad altri 16 imputati, non facenti parte, secondo la Procura, della gang ma attraverso le loro società si sarebbero resi responsabili dell’emissione di fatture false finalizzate a frodare il fisco e al riciclaggio.

Le intercettazioni di cui si è discusso in aula, secondo l’accusa, sarebbero atte a dimostrare l’operatività di questa associazione a delinquere, tesi non corretta (chiaramente) secondo il collegio difensivo.

L’indagine, emersa nel maggio 2021, portò al sequestro anche di beni e somme riconducibili agli indagati per 20 milioni di euro, corrispondenti al valore della presunta evasione, ed è stata realizzata dalla Guardia di Finanza (Nucleo di polizia economico-finanziaria di Caserta) e dal personale dell’Agenzia delle Dogane di Napoli, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli