TUTTI I NOMI. La banda che tra Napoli e CASERTA ha fatto milioni di euro tra droga e sigarette di contrabbando
7 Febbraio 2024 - 10:09
NAPOLI – Secondo gli inquirenti della direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, la vendita di stupefacenti come cocaina, hashish, marijuana, oltre al mercato delle sigarette di contrabbando, avrete sfruttato all’organizzazione oltre venti milioni di euro.
Una banda sgominata ieri dagli arresti compiuti dalla polizia di Napoli e dalla guardia di finanza di Fiumicino, a seguito di un’ordinanza firmata dal gip del tribunale di Napoli Valentina Giovanniello.
Secondo le indagini degli inquirenti, la droga e i tabacchi presi in consegna nelle grosse aree di sosta dedicate a camion e mezzi pesanti.
Uno dei siti di stoccaggio utilizzati era anche nel casertano, a Calvi Risorta, nei pressi della zona industriale. Ma la base centrale del gruppo si trovava nel quartiere Bronx di San Giovanni a Teduccio.
I NOMI
Sono stati colpiti dall’ordinanza di arresto: Nunzio Todisco, Giovanni Paduano, Michele Sannino, Ciro Romano, Francesco Gargiulo, tutti di San Giovanni a Teduccio e finiti in carcere.
In manette anche Giuseppe Esposito di Pomigliano d’Arco Francesco Longobardi di Gragnano, Cesare Puca di Gianturco, quartiere di Napoli, tutti e tre reclusi ai domiciliari.
I due casertani arrestati sono il maddalonese Mario Mandato, detto Orazio, 53 anni, in carcere, e Carmine Sauchelli, 46enne di Frignano, recluso ai domiciliari.
Indagati a fine libro, infine, Gennaro Corvino, Antonio D’Agostino, felice D’Onofrio, Ciro Dentice e Clemente Di Cicco.