Ucciso a Casale a colpi di mitragliatrice e kalashnikov. La procura chiede la condanna di Setola e altri 5

27 Febbraio 2024 - 10:13

CASAL DI PRINCIPE – La procura generale di corte di Appello di Napoli ha chiesto sei condanne nel delitto di Ferdinando Morza avvenuto 24 anni fa a Casal di Principe. Ricordiamo che in primo grado, nel processo in rito abbreviato, è stato deciso l’ergastolo a Giuseppe Setola e Giuseppe Dell’Aversano; 20 anni a testa per Mario e Francesco Cavaliere; 14 anni per i collaboratori di giustizia Domenico Bidognetti ed Emilio Di Caterino.

Assolto, invece, Carmine Tamburrino, accusato di aver partecipato al raid di morte con il ruolo di specchiettista.

Nelle scorse ore, il procuratore generale ha invocato 30 anni per Giuseppe Setola, Giuseppe Dell’Aversano e Carmine Tamburrino, come detto, l’unico assolto in primo grado. Diciotto anni, invece che 20, sono stati richiesti per Mario Cavaliere. Infine conferma della condanna in primo grado (14 anni) per Emilio Di Caterino e Domenico Bidognetti.

Secondo la ricostruzione della Dda, il delitto venne ordinato da Domenico Bidognetti che insieme a Setola e Dell’Aversano uccise materialmente Morza con colpi di mitragliatrice e kalashnikov. Gli altri avrebbero partecipato curando le fasi organizzative e di segnalazione degli spostamenti di Morza.

Nel collegio difensivo sono stati impegnati gli avvocati Mirella Baldascino, Paolo Di Furia, Angelo Raucci, Paolo Caterino, Paolo Raimondo e Vincenzo D’Angelo.