15enne ucciso. Niente funerali, ma corteo e benedizione

REGIONALE –  Niente funerali per Ugo Russo, il 15enne ucciso da un carabiniere a Napoli nella notte tra il 29 febbraio e il primo marzo durante un tentativo di rapina nella zona di Santa Lucia. Le esequie previste per questa mattina nella chiesa di Santa Maria a ogni bene dei sette dolori, nei Quartieri spagnoli, sono state annullate in seguito alle disposizioni contenute nel decreto del governo per contenere la diffusione del Coronavirus, recepito dall’arcidiocesi di Napoli, che ha sospeso tutte le cerimonie civili e religiose. La bara bianca era stata portata in corteo a casa dei genitori sabato scorso, dopo l’autopsia. Nelle prime ore della mattina il feretro e’ stato preso in spalla da alcuni ragazzi e, dopo aver percorso un breve tratto di strada, e’ stato sistemato nel carro funebre che lo portera’ al cimitero a Poggioreale, dove e’ prevista la benedizione della salma. Gli amici di Ugo e molti residenti dei Quartieri hanno accompagnato la bara bianca, mentre gli agenti della polizia presidiavano la zona. A pochi metri dall’abitazione della famiglia Russo e’ stata esposta una gigantografia con la foto del ragazzo e uno striscione con la scritta ‘Ciao Ugo per sempre ragazzo. Con rabbia e con amore’.