Le indagini della Dda avevano smascherato la presunta attività estorsiva ed usuraia da parte degli inquisiti

6 Aprile 2018 - 00:00

MADDALONI (IP) – Al processo Cefarelli che si sta celebrando al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, questa mattina, è stato ascoltato il pentito Michele Lombardi. “Ho gestito il clan dal 2010 al 2014 insieme a Vittorio Lai – ha spiegato il collaboratore-. “Oltre alle estorsioni c’era il fratello di Lai, Giuseppe che si occupava pure di usura”. Sotto accusa in questo procedimento ci sono: Giuseppe LaiMario LaiVittorio Emanuele FranceschettiGaetano CerretoPietro CerretoFrancesco CerretoRosario CefarelliVincenzo PiscitelliSalvatore EspositoRosa GalloGiovanni GuzzoMichele LombardiMichele Madonna Juri La Manna. Le indagini della Dda avevano smascherato la presunta attività estorsiva ed usuraia da parte degli inquisiti nel comune di Maddaloni, delitti finalizzati a favorire e agevolare la supremazia dell’organizzazione camorristica del gruppo dei Belforte.