CASERTA. Fratelli d’Italia all’attacco di Carlo Marino: “A un mese dall’apertura delle scuole non fate il cronoprogramma dei lavori. Le consulenze esterne, invece…”
10 Agosto 2020 - 19:02
CASERTA – Mancano poco più di 30 giorni alla riapertura del prossimo anno scolastico ( 14 settembre) e ancora non c’è uno straccio di cronoprogramma dei lavori necessari per adeguare i plessi scolastici della scuola primaria e dell’infanzia della città di Caserta alle norme anti covid-19. Nonostante il MIUR, con pubblicazione del 7 Luglio scorso, abbia già deliberato per la città di Caserta un contributo pari ad € 400.000 per l’adeguamento degli spazi scolastici alle normative di sicurezza anti covid-19, ad oggi, gli unici atti che il comune di Caserta è stato in grado di produrre sono state ben 7 determine ( dalla 1170 alla 1176 del 6/8/2020) di conferimento incarico ad altrettanti professionisti tecnici esterni per la redazione del progetto definitivo/esecutivo dei lavori ad eseguirsi. È di tutta evidenza il grave ritardo che si sta accumulando con il grave rischio, non solo, di pregiudicare la regolare riapertura delle scuole primarie del capoluogo ma neppure di scongiurare lo spauracchio dei doppi turni che, se confermato, incideranno in modo negativo sull’apprendimento dei bambini e sulle famiglie casertane che saranno costrette a stravolgere i loro impegni quotidiani.
Ancora una volta si sta anteponendo una propria opportunità politica, di chiara matrice elettorale, ai bisogni reali della città e dei cittadini perché altra giustificazione non siamo capaci di individuare nella scelta adottata dal comune di Caserta ed in particolare dal sindaco Carlo Marino, nella sua qualità di commissario straordinario, di tali nomine esterne. In una situazione emergenziale come quella che stiamo vivendo, e considerato la corsa contro il tempo che bisogna fare per mettere in sicurezza le scuole di Caserta, non riusciamo a capire perché non si è deciso di affidare tali incarichi ai tecnici comunali, che sicuramente avevano già ben chiare le situazioni attuali di tutti i plessi cittadini. E se proprio non era possibile proseguire su questo affidamento interno all’amministrazione, perché non nominare i responsabili della sicurezza delle rispettive scuole? Sicuramente avrebbero offerto, nell’immediatezza, una soluzione alle necessità delle scuole perché già consapevoli delle loro criticità. A questo punto, considerato che le richiamate determine di incarico non riportano neppure i compensi, ma un generico richiamo al DM del 17/06/2016 che disciplina le tariffe dei compensi dei tecnici, speriamo solo che venga applicato il minimo consentito dal bando per le spese di progettazione, che è pari all’1,60% del contributo erogato, perché ogni centesimo distolto alle spese necessarie per la realizzazione dei lavori e delle opere necessarie per una regolare ripresa delle attività didattiche, in piena sicurezza, per i nostri bambini sarà un inutile, ulteriore ed inaccettabile spreco di risorse pubbliche che la nostra città non merita di subire.
E per questo saremo vigili, anche grazie al lavoro e al supporto del nostro consigliere comunale Stefano Mariano, perché non possiamo permettere che il prossimo anno scolastico possa subire ritardi o limitazioni a causa dell’inefficienza di chi governa la città.
Questo è quanto dichiara Claudio Ursomando, resp. Organizzazione FDI Caserta.