I FURBETTI ABUSIVI. Ecco come finti divorziati e camorristi prendevano il Reddito di Cittadinanza

CASERTA – Come vi abbiamo raccontato ieri, i carabinieri del comando provinciale di Caserta hanno controllato oltre 3000 persone residenti in terra di lavoro, denunciandone 84

, colpevoli, secondo le indagini, di aver percepito il reddito di cittadinanza senza averne titolo. Un particolare che torna anche in questa inchiesta. Infatti, tra le posizioni emerse figurano alcuni soggetti appartenenti alla criminalità organizzata e altre persone con precedenti per reati comuni. Sono cinque i pregiudicati per 416 bis, associazione per delinquere di stampo mafioso, che sono riusciti a ottenere il Rdc nonostante le sentenze passate in giudicato.

Il bilancio finale vedi tra i furbetti anche mogli di detenuti che hanno messo in autocertificazione la presenza di carcerati in famiglia. Tra i precettori senza titolo una menzione va fatta anche per una serie di coppie non più sposate, ormai separate, che però hanno messo di dichiarare la fine del proprio matrimonio, nel tentativo di ottenere somme più alte del reddito di cittadinanza.

Altro modo, invece, è quello di segnalare una falsa separazione per evitare l’accumulo di reddito e quindi beneficiare del supporto pubblico. Questo, infatti, sarebbe avvenuto spesso e volentieri nella zona del Litorale Domizio.