CORONAVIRUS. Resta contagiata, insultata e minacciata dai vicini. Lo sdegno del primo cittadino

14 Aprile 2021 - 10:24

In un post su Facebook…

CESA – “Mi è stato segnalato un episodio brutto ed increscioso. Avere il Covid non deve essere né una vergogna, né deve essere motivo di discriminazione – è quanto riferisce il sindaco di Cesa Vincenzo Guida in un suo post sul social Facebook -. Una nostra concittadina, positiva al virus, secondo quel che mi hanno segnalato i familiari, è stata insultata e minacciata dai suoi vicini.
Dobbiamo restare umani, dobbiamo essere civili.
Contrarre il Covid non è una colpa, soprattutto quando questa infezione ha assunto i caratteri della diffusione mondiale.
Mi auguro che ciò non accada più, ma soprattutto si comprenda che dobbiamo dare una mano a chi soffre, chi sta combattendo una battaglia difficile, contro un nemico invisibile e subdolo.
Deve vincere l’intelligenza e non la paura” – ha concluso il primo cittadino -.