MADDALONI. Consigliere comunale Gennaro Cioffi: “La card a me come capofamiglia. Ho donato quei soldi a famiglie bisognose”

Riceviamo e pubblichiamo dopo il nostro articolo di ieri

MADDALONI (G.G.) – A stretto giro di posta (elettronica) arriva la precisazione del consigliere comunale di Maddaloni Gennaro Cioffi, già assessore della precedente consiliatura e in altre.

Ieri, continuando la nostra carrellata sui politici e gli imprenditori percettori del contributo governativo di 382,50 euro che consente, attraverso una card, di comprare generi di prima necessità, abbiamo individuato anche il suo nome nell’elenco degli aventi diritto di Maddaloni, cioè tra quelli che hanno dichiarato un reddito inferiore ai 15mila euro e hanno presentato un modello Isee finalizzato ad ottenere per sé e per i propri familiari esenzioni o sconti in molti tipi di spese e versamenti (per esempio le tasse universitarie dei figli).
Cioffi dice due cose: prima di tutto afferma che la carta è stata consegnata a lui in quanto capofamiglia e non alla moglie, come avevamo scritto.

La seconda è che i 382,50 euro sarebbero stati tramutati in una sorta di donazione a favore di famiglie bisognose. Qui sotto il testo integrale della sua nota:

“Caro Direttore, tengo a precisare che il beneficiario della card alimentare è il capofamiglia nella persona di Gennaro Cioffi, poi tengo a chiarire, inoltre, che la card è stata utilizzata dal beneficiario per acquistare alimenti è donarli alle famiglie disagiate che non hanno ricevuto questo contributo. La ringrazio, saluti”.