Paziente grave e invalido denuncia: “Devo fare visite urgenti, ma all’ASL CASERTA mi hanno detto di aspettare 4 mesi”
6 Gennaio 2024 - 12:00
DRAGONI – Sta facendo molto discutere la situazione medica di un settantenne di Dragoni che, pochi giorni fa, si è sentito male mentre era a cena con la sua famiglia.
Si tratta di un invalido che in passato è stato colpito anche da un cancro alla gola che gli ha provocato la perdita dell’uso della voce.
Ricoverato all’ospedale di Piedimonte Matese, i sanitari l’hanno poi dimesso dopo circa 24 ore, segnalando i l’immediata necessità di sottoporsi a visite legate al diabete.
Quando l’uomo si è rivolto all’ASL di Caserta per prenotare la visita, però, la brutta sorpresa: il primo posto libero è disponibile tra quattro mesi, nel maggio 2024. Tempi impossibili da sostenere per chi è già in gravi condizioni.
Quindi, l’uomo sarà costretto ad una visita privata dal costo alto, ma è l’unica soluzione per poter provare a migliorare la sua precaria condizione di salute.
La sanità pubblica della nostra regione e, in particolare, della nostra provincia si dimostra in condizioni di disastrate.
Anni di sprechi, di soldi finiti nel circolo della corruzione, che ha coinvolto diverse volte l’ASL Caserta, come raccontato da diverse inchieste giudiziarie, ma anche e soprattutto la gestione totalmente clientelare delle attività sanitarie, continuano a provocare danni ai cittadini.
Danni che, come nel caso del settantenne di Dragoni, possono portare a conseguenze fatali.