CASERTA. LE FOTO. A due passi dalla polizia municipale è caos totale fuori al liceo. Auto messe ovunque, rally per evitare il blocco e ragazzi a rischio incidente

Incredibile che tutto ciò sia avvenuto a 300 metri a piedi dalla stazione dei caschi bianchi. Oltre venti minuti con clacson a tutto volume, urla e strada praticamente impossibile da attraversare. L’assenza sul territorio degli agenti, da qualche giorno guidati dal chiacchierato comandante Piricelli, emerge in una vicenda quasi grottesca

CASERTA (l.v.r.) – Bisogna sempre fare la differenza tra ciò che è realtà e il suo percepito. Ad esempio, a Caserta, c’è la percezione che gli agenti della polizia municipale siano poco presenti sul territorio.

Trattasi, però, di una percezione in cui il mondo del sentito e quello del reale si incontrano. E a volte tutto ciò tracima in situazioni come quella avvenuta oggi pomeriggio, pochi minuti fa, all’esterno del liceo artistico San Leucio, la cui succursale è situata a due passi dal Palavignola.

Complice l’arrivo dei pullman provenienti da una gita compiuta dagli studenti in queste ore, tutto il tratto che da via Lincoln arriva fino a via Melvin Jones, è stato bloccato dai mezzi di trasporto utilizzati per questa visita guidata e soprattutto da decine e decine di auto di genitori, in attesa che i loro figli scendessero dal pullman.

Una situazione critica, peggiorata dalla stretta via Jones che, tra auto in sosta, macchine in fila in entrambi i sensi di marcia, ha reso impossibile il passaggio, con un ingorgo di dimensioni enormi durato oltre

Molte auto, inoltre, per liberarsi dal blocco stradale, sono state costrette a fare una specie di rally sul prato davanti al quale affaccia il liceo, zona verde nella quale, tra l’altro, erano parcheggiate diverse vetture, che hanno preferito invadere quella macchia di prato pur di non bloccare il transito.

Momenti di vero panico, con automobilisti scesi in strada a inveire contro chi stava sostando in mezzo alla carreggiata e ragazzi a rischio investimento delle auto, in un groviglio di persone e mezzi.

Tornando alla polizia municipale, non possiamo non notare come tutto ciò sia successo a 300 metri dalla stazione di polizia municipale di Caserta, da poco sotto il comando di Antonio Piricelli, discusso nuovo capo dei caschi bianchi del capoluogo (ECCO PERCHÉ SCRIVIAMO DISCUSSO).

Nonostante un paio di operazioni della municipale su un fabbro e un’officina senza autorizzazioni, pubblicizzate con una certa pomposità, quasi si fosse scoperto il covo di un latitante, resta il problema dell’assenza sul territorio della polizia municipale a Caserta.

Un’assenza che diventa quasi comica quando una grave situazione di viabilità, durata diversi minuti, poteva essere vista direttamente dagli uffici dei caschi bianchi di Caserta, senza neanche uscire dai propri uffici.