TERREMOTO NEL CASERTANO. GUARDA IL VIDEO. Il momento in cui case e palazzi hanno cominciato a tremare
9 Dicembre 2024 - 15:35
Le immagini rese pubbliche sui social dallo staff del sindaco e pubblicate sulla pagina social del gruppo politico
ROCCAMONFINA– A Roccamonfina, dove è stato localizzato l’epicentro con una magnitudo di 3.6, il sindaco Carlo Montefusco ha attivato il Centro Operativo Comunale e dichiarato lo stato di emergenza alle 7:33 di questa mattina.
Dalle prime verifiche, sono stati segnalati crolli e danni strutturali ad alcuni edifici, inclusa la scuola, dove si sono verificati danni ai soffitti. Fortunatamente, non sono stati riportati feriti. Le scuole, che erano state chiuse questa mattina, probabilmente rimarranno chiuse anche domani, 10 dicembre. Una decisione definitiva verrà presa dopo un incontro pomeridiano in municipio, durante il quale verranno valutati i danni e adottati i provvedimenti necessari per garantire la sicurezza dei cittadini.
L’intero Appennino è interessato da un’attività sismica continua, con circa duecento eventi simili che si verificano ogni anno in Italia, con magnitudo tra 3 e 4. A dichiararlo è stato il presidente dell’Ingv, Carlo Doglioni, che ha spiegato le cause del terremoto avvenuto questa mattina nel casertano, con epicentro a Roccamonfina.
Secondo il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, “la scossa è piuttosto superficiale, ma non rappresenta un rischio grave. Questo fenomeno è legato al fatto che l’area ha temperature sotterranee relativamente alte, il che porta la parte più fragile e fredda della crosta a trovarsi più vicino alla superficie rispetto ad altre zone”.