CASERTA. Alcuni residenti, da oggi testimoni, affermano che l’aggressore dei vigili urbani sia lo stesso che ha picchiato l’avvocato Nicola Corso
24 Settembre 2018 - 19:09
CASERTA (Tina Palomba) – Suggestione o incredibile realtà? Andrea De Lucia ha fatto tanto di quel fracasso in via Roma giovedì pomeriggio che qualche residente ha riferito alle forze dell’ordine, anche nella loro veste di organi di polizia giudiziaria, di aver ravvisato una grande somiglianza tra la sagoma, il volto di Andrea De Lucia e quelli dell’aggressore dell’avvocato Nicola Corso, anche lui preso a cazzotti, così come i due vigili urbani.
Anche l’auto, sempre secondo quello che è stato verbalizzato dalla polizia, sarebbe stata riconosciuta come la stessa condotta dall’aggressore dell’avvocato civilista.
Ciò non vuol dire assolutamente nulla, ma è chiaro che in questi giorni l’autorità giudiziaria che indaga sul primo dei due episodi dovrà confrontare i racconti di questi residenti, magari compulsando l’avvocato Corso e provando a rinfrescargli la memoria.
Gli sarà sicuramente mostrata una foto di Andrea De Lucia e lui dovrà rispondere sì oppure no, è lui oppure non è lui.
Naturalmente si tratta di una fase preliminare delle indagini e potrebbe benissimo trattarsi di un abbaglio legato, per l’appunto, alla suggestione determinata dal fatto di violenza perpetrato ai danni dei Vigili Urbani.
Un’altra cosa che va compresa è quella riguardante il numero di residenti in via Roma che avrebbero congiunto in un’unica persona l’autore della prima e della seconda aggressione.