Picchiata in un bar perché straniera, ai domiciliari una donna e due uomini
17 Dicembre 2018 - 15:09
TEANO – II 17 dicembre 2018, i Carabinieri della Stazione di Pignataro Maggiore, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta dell’Ufficio di Procura, hanno sottoposto agli arresti domiciliari Marlana Gambardella 35 anni, Giacomo Matola di 37 anni e Remo D’Angelo, 56enne, tutti ritenuti responsabili – in concorso tra loro – di un brutale pestaggio perpetrato all’interno di un bar sito in Teano, ai danni di una giovane donna di nazionalità polacca, in conseguenza del quale quest’ultima aveva riportato lesioni personali gravi.
L’episodio è stato ripreso in buona parte dalle telecamere del circuito di videosorveglianza installato all’interno del predetto locale.Il GIP accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica ha ritenuto configurabile nel caso di specie l’aggravante della xenofobia (ed in particolare dell’odio nazionale) di cui all’art. 604 terc.p., avendo gli indagati aggredito la persona offesa proprio in ragione della sua nazionalità