Ucciso a 21 anni dal CLAN DEI CASALESI: “E’ vittima innocente della criminalità”

21 Gennaio 2019 - 13:00

SAN CIPRIANO D’AVERSA – Il giudice civile di Napoli Barbara Gargia ha riconosciuto a Rodolfo Russo, papa’ di Flavio Russo, vittima innocente di mafia, ucciso a 21 anni, nel 1992, a San Cipriano d’Aversa da un proiettile vagante durante un agguato dei Casalesi, il diritto al vitalizio cosi’ come riconosciuto dalla legge sui benefici economici ai familiari delle vittime della criminalita’ (legge 302 del 1990). La sentenza, di cui da notizia il legale della famiglia Russo, Gianni Zara – ha accolto l’istanza del papa’ del giovane ucciso.