Motorino sfreccia davanti alla REGGIA DI CASERTA, zona vietata al traffico, nell’indifferenza dei militari

5 Giugno 2019 - 18:04

In foto, a sinistra il motorino e a destra, indicata dalla freccia, la pattuglia di militari.

CASERTA (Pasman) – Quando si passa dalla Reggia, viene da chiedersi in quali mani sia, vedendo quello che succede.

Ieri l’altro, in piazza Carlo III, molto teoricamente sottoposta a grandi controlli antiterrorismo, era un via vai di motorini, video- sorveglianza o non video-sorveglianza. Nella foto che pubblichiamo ne mostriamo uno di transito, mentre sullo sfondo si nota una pattuglia di militari in servizio di perlustrazione e dunque con poteri di pubblica sicurezza che, come abbiamo notato al momento, se lo è fatto sfilare davanti come se nulla fosse, senza il benché minimo accenno di intervento. Chissà se qualcuno ha avvertito i soldati che l’area è interdetta al traffico. E neppure avranno saputo che per i campetti vige il divieto di introdursi e trattenersi sui prati, visto che c’erano i soliti e perenni capannelli di ragazzi con zaini e bici a bere e mangiare, i soliti cinofili che ci portano a deiettare e a correre i propri cani, i soliti passanti a prendere la scorciatoia sui sentieri ormai tracciati dall’andirivieni.

Quanto al Palazzo Reale, esso presenta costantemente segni di incuria evidenti, se vi può prosperare, come fa, l’erba parassitaria che è diffusa un poco ovunque e se rifiuti di ogni genere possono essere tranquillamente abbandonati lungo il basamento (menomale che non sono bombe) e lì restare senza che nessuno se ne occupi.

Si deve essere allo sbando organizzativo, evidentemente, se un problema così elementare langue irrisolto, quando basterebbe che di tanto in tanto un incaricato passasse per un controllo generale, estirpando magari, semplicemente tirandola via (come si farebbe pacificamente a casa propria), la vegetazione invasiva e cestinando bottiglie ed avanzi che non si è stati capaci di impedire che venissero lasciati sul posto. O, di grazia, c’è carenza di personale oppure bisogna indire un appalto specifico ?

E non a caso, la sciatteria ed il degrado sono la cifra caratteristica di tutta la città, ne costituiscono lo spirito pubblico, dove, mentre chi governa la città è alle prese con appalti e contratti, chi è preposto ad interviene può, con mille pretesti lassisti, far finta di nulla, nella generale indifferenza. È bastato, poco dopo, spostarsi in piazza Dante, lo pseudo salotto buono casertano (sic!), per assistere al solito spettacolo di macchine e motorini parcheggiati indecentemente ovunque.

Altro che le grandezze cittadine evocate in vista delle prossime Universiadi. Questo è segno che siamo al buoni a nulla, incapaci di tutto!

 

 

d

Nella foto, piazza Dante invasa sa auto e motorini.

Nelle foto, l’erba parassitaria della Reggia.

 

 

 

 

 

Nella foto, le condizioni interne del parco della Reggia.