AVERSA. La città piange Mario, avvocato morto a 43 anni. Questa mattina tanta gente per l’ultimo saluto

AVERSA (Lidia e Christian de Angelis) – Grande folla ed enorme dolore ai funerali dell’avvocato Mario Liberti , 43enne deceduto improvvisamente per un malore. Stamani presso la chiesa di San Massimiliano Kolbe a Giugliano si sono tenuti i funerali dello stimato professionista, poi la salma è stata trasportata al cimitero di Aversa, città in cui viveva in via Botticelli, con la moglie Giustina e il figlioletto Gerardo. In tanti per l’ultimo saluto a Mario, che troppo presto ha lasciato questa Terra.

Questa la commovente lettera dell’amica Antonella Conti Cipriani: “Quanto dolore aggiunto ad altro dolore. Non ne avevo bisogno. Ieri ho perso chi consideravo un altro figlio e che amavo come un figlio. Avv Liberti Mario….Quanti anni …..quante esperienze condivise. Quante storie raccontate. Quante storie non raccontate e percepite l’uno nei confronti dell’altra. Mario, ricordi? Quando mi dicevi che ero una rompi balle……..quando ti dicevo che a studio si sta in silenzio. Quando non ne potevi più dei miei silenzi e gridavi dalla tua stanza , in modo tale che io potessi sentirti. Mario ….che r’ sta ammuin. Se provavo a far finta di nulla…..ti alzavi e venivi a sederti davanti al mio tavolo. Mi dovevo sentir dire ….evviva Gabriella Campajola, perché lei è sempre allegra. E quante altre volte dicevi ad Andrea Faiello…….che ero una tipa insopportabile. In realtà, nello studio campano, come lo chiamavo io…..ci volevamo un gran bene e oggi Andrea….sta piangendo un fratello. Questa mattina mi diceva che ieri sera a studio gli hai tenuto compagnia fino a tardi. Quante chiacchierate per trovare spiegazioni e cercare soluzioni dignitose a pagine di vita che era meglio voltare……quante preoccupazioni e quante gioie condivise per nuove pagine di vita tutte da leggere. Quanti insegnamenti di onestà, di lealtà, di correttezza, di serenità, di equilibrio mi hai dato. Un grazie immenso per i tanti valori che mi hai trasmesso con il Tuo quotidiano esempio, con il tuo stile di vita. Quanta emozione quando cantasti per me e per Sa….”Una lunga storia d’ amore”. Mi sembra di sentirti cantare ancora con la Tua bellissima voce. Per Te, ho riservato un posto speciale nel mio cuore….perché tu sei una persona speciale. Mi devi promettere che continuerai a starmi vicino. Io dal canto mio ti prometto un abbraccio infinito per la tua meravigliosa famiglia. Hai lasciato Giustina disperata. Tua mamma, icona di dignità, ieri mi diceva: ” Che cosa farò senza Mario?”. In quel momento ho percepito uno strappo al cuore. Quegli strappi che solo noi mamme possiamo avvertire. Un bacio da quaggiù Mario…..perché se esiste il Paradiso …..non può essere che tuo. P.S. Stavo riflettendo sulla tua serenità nell’affrontare la violazione di certi tuoi sacrosanti diritti. Faremo in modo di chiuderli. E’ un’altra promessa che ti faccio. Una promessa, solenne come un giuramento.“