CASERTANA. Formazione camaleontica per D’Angelo, Autieri si affida ai titolarissimi

4 Maggio 2018 - 11:15

CASERTA (Benito Letizia) – Il match che domenica opporrà la Casertana al Matera è un incontro che potrà dare delle importanti indicazioni a mister Luca D’Angelo in vista dei playoff e che, contestualmente, potrebbe assicurare ai rossoblu anche la settima posizione in graduatoria.
Al momento la società del patron D’Agostino dista tre sole lunghezze da Rende e Monopoli. Se la Casertana arrivasse a pari punti (50) con Monopoli e Rende, in virtù della classifica avulsa sarebbe settima (Monopoli 7 pti, Casertana 5, Rende 4). Se arrivasse solo a pari merito con il Monopoli, a causa dello scontro diretto a favore resterebbe ottava. Sarebbe ancora settima invece se arrivasse a pari punti con il Rende, ma per tutte queste ipotesi c’è un dato di base: la Casertana deve vincere e contemporaneamente Monopoli e Rende devono uscire dal campo sconfitte.
I falchetti 
hanno incrociato il Matera solo 4 volte nella propria storia e lo storico dei precedenti sorride ai lucani, che hanno collezionato 3 vittorie e 1 pareggio, realizzando un totale di 5 reti e subendo un solo gol.
La Casertana ha ospitato solo una volta i materani: un pareggio senza reti il 26 settembre 2015. Sarà, invece, la terza sfida della stagione 2017-2018, dopo il primo turno preliminare di Coppa Italia del 30 luglio 2017 e la 19° giornata del 17 dicembre 2017, due sconfitte per i campani: 2-0 firmato Giovinco e Corado; e 1-0, con gol decisivo di Strambelli, poi anche espulso.
La sconfitta con il Bisceglie di domenica scorsa non ha frenato la corsa alla lotta per gli spareggi promozione, ma ha fermato la Casertana, che arrivava da una striscia positiva di cinque risultati utili consecutivi, di cui due vittorie consecutive contro Rende

e Juve Stabia.
Solo la penalizzazione poteva tagliare le gambe al Matera, capace di cancellare le due sconfitte consecutive contro Trapani e Rende con una striscia positiva di tre risultati utili consecutivi, di cui due vittorie consecutive contro Fidelis Andria e Catania.

BALLOTTAGGIO. C’è da sfatare un vero e proprio tabù per la Casertana di Luca D’Angelo, che punterà sugli ex Pinna, Meola e De Rose nel centrocampo a cinque, completato da Santoro e D’Anna, mentre la voglia di rivalsa di Turchetta potrà essere l’arma in più nel corso del secondo tempo, nonché la mossa tattica per far saltare gli schemi difensivi degli avversari e modificare il 3-5-2, modulo di partenza, ma con interpretazioni camaleontiche. In attacco il bomber Alfageme, attuale capocannoniere dei rossoblu, dovrà battere la concorrenza di De Vena e Padovan, che hanno dimostrato di saper giocare meglio in coppia e far giocare meglio la squadra. In difesa, invece, spazio al solito trio costituito da Rainone, Polak e Lorenzini, a protezione di Forte a porta.
Squadra assolutamente titolare per Gaetano Auteri, che confermerà il solito 4-2-3-1 super offensivo. In porta spazio a Golubovic, mentre in difesa Di Sabatino e Sernicola saranno i terzini, con De Franco e Scognamillo come coppia centrale. In mediana Urso proverà a rubare il posto a Maimone al fianco di De Falco, mentre è ballottaggio in attacco tra Tiscione, Sartore, Casoli, Strambelli e Giovinco per tre posti disponibili, vista l’imprescindibilità di Di Livio.

PROBABILI FORMAZIONI

Casertana (3-5-2): Forte; Rainone, Polak, Lorenzini; Meola, Santoro, De Rose, D’Anna, Pinna; De Vena, Padovan. All. D’Angelo.
A disposizione: Gragnaniello, Cardelli, Finizio, De Marco, Rajcic, Cigliano, Minale, Tripicchio, Alfageme, Turchetta.

Matera (4-2-3-1): Golubovic; Di Sabatino, De Franco, Scognamillo, Sernicola; De Falco, Maimone; Casoli, Di Livio, Sartore; Tiscione. All. Auteri.
A disposizione: Mittica, Tonti, Gigli, Buschiazzo, Mattera, Dellino, Salandria, Dugandzic, Cedric.