Accusato di abusi sulla figlia di 4 anni in crociera, architetto di CASAL DI PRINCIPE passa 112 giorni di carcere in Grecia. Ma ora denuncia per calunnia…
20 Marzo 2019 - 18:45
CASAL DI PRINCIPE (red.cro.) – Arrestato e poi incarcerato, per 112 giorni, in Grecia, durante una crociera con la moglie e la figlia, dopo essere stato accusato dagli animatori della nave di avere molestato la figlia di 4 anni. A rendere nota la vicenda, che la scorsa estate ha trasformato in un inferno la vacanza di una coppia di professionisti di Casal di Principe, lui architetto e lei professoressa, sono gli avvocati Maurizio Zuccaro e Ilaria Grumetto. L’uomo ha presentato una denuncia per calunnia nei confronti dei due animatori alla Procura di Napoli Nord, che ora sta indagando sull’accaduto anche alla luce di un esposto presentato dalla docente che chiede ai magistrati italiani di fare piena luce sulla vicenda. Per i due legali l’accusa sarebbe frutto di un fraintendimento. A fare scattare l’arresto lo scorso 24 agosto a Corfu’ e’ stata infatti la denuncia presentata dai due animatori, un uomo e una donna, rispettivamente del Brasile e di El Salvador, con poca dimestichezza con l’italiano, i quali hanno riferito di avere appreso delle presunte molestie direttamente dalla bimba.
La bimba era stata affidata dalla coppia agli animatori prima di scendere dalla nave per un’escursione. “I due dipendenti della compagnia – sottolineano gli avvocati – non