Anziana 83enne truffata nell’ufficio postale. Fermato 66enne e il suo complice
12 Marzo 2020 - 17:58
SANTA MARIA A VICO/VALLE DI MADDALONI – Il 9 marzo scorso, i carabinieri della Stazione di Santa Maria a Vico, su richiesta della dirigente intervennero presso il locale Ufficio Postale sottoponendo a fermo di P.G. di indiziato di delitto S.F., cl. 54, di San Nicola La Strada. L’uomo, in concorso con un 48enne di Caserta, poi denunciato in Stato di libertà, si rese responsabile di tentata truffa aggravata e sostituzione di persona. In particolare il 66enne tentò di incassare fraudolentemente titoli postali per un importo di euro circa 34.000,00 ai danni di una 83enne, vedova, pensionata, del luogo, titolare di conto corrente ed intestataria di buoni fruttiferi postali.
La successiva perquisizione personale e veicolare permise ai militari dell’Arma di rinvenire e sequestrare ulteriore documentazione utilizzata per concretizzare la truffa.
L’arrestato, su disposizione dell’ A.G., fu associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Nella giornata di ieri il GIP presso il Tribunale di Santa Maria Capa Vetere ha convalidato il fermo ed ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.
In data odierna, invece, in Valle di Maddaloni, presso la locale Stazione Carabinieri, una pensionata del luogo ha denunciato che ignoti, con artifizi e raggiri, le hanno sottratto la somma di 500,00 euro e alcuni monili in oro.
In particolare i truffatori, giunti presso l’abitazione dell’anziana, raggirandola, le hanno consegnato un pacco contenente fazzolettini di carta per ottenere in cambio il denaro.
Le immediate indagini condotte mediante la visione di sistemi di videosorveglianza e riconoscimento fotografico da parte della vittima, ha permesso ai carabinieri di identificare e denunciare, in stato di libertà, un minore e due diciannovenni di San Giorgio a Cremano (NA).