Autocarro trasporta rifiuti illeciti di un cantiere edile: sequestrato dai Carabinieri

30 Aprile 2024 - 11:05

I militari del Nucleo Forestale di Marcianise…


TEVEROLA – I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise, nel corso di un servizio
mirato al contrasto dell’illecito trasporto di rifiuti, in agro del comune di Teverola,
hanno sorpreso un autocarro di proprietà di un’impresa di costruzioni edili, il cui cassone
risultava coperto da un telo, al cui interno risultavano trasportate terre provenienti da scavi.
Il conducente del mezzo nulla è riuscito a fornire circa la tracciabilità dei rifiuti trasportati e
neanche un certificato di analisi di laboratorio che ne attestasse la non pericolosità degli
stessi.
È d’uopo precisare che le terre e rocce provenienti da scavi possono essere riutilizzati come
sottoprodotti, ovvero in deroga alla normativa sui rifiuti, solo se sono rispettate determinate
condizioni quali il soddisfacimento di requisiti di qualità ambientale, ovvero che non
presentino concentrazioni di inquinanti superiori ai limiti stabiliti, e che per essi sia
garantita la tracciabilità previa dichiarazione preventiva agli Organi competenti di
movimentazione dal luogo di produzione a quello di destinazione.
L’autocarro in questione non è risultato iscritto all’Albo dei Gestori Ambientali, che è la
condizione primaria per poter effettuare il trasporto di rifiuti speciali.
Essendo, quindi, emerse a carico del conducente il mezzo precise responsabilità penali in
ordine al reato di gestione illecita di rifiuti speciali previsto dal Testo Unico Ambientale,
ovvero

per aver effettuato un’attività di gestione di rifiuti speciali non autorizzata e
trasporto con autocarro non iscritto all’albo gestori ambientali, i predetti militari hanno
proceduto al sequestro dell’autocarro e dei rifiuti sopra descritti, ed hanno deferito lo stesso
all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per il reato predetto.