AVERSA. “Uccisa dal web”: in un libro la tragica storia di Tiziana Cantone

18 Febbraio 2019 - 18:55

AVERSA (Lidia de Angelis) – La drammatica storia di Tiziana Cantone, morta suicida dopo la divulgazione di un video hot che la ritraeva protagonista, diventa un libro-inchiesta dal titolo “Uccisa dal Web”. La vera storia di un femminicidio social. Il libro, in uscita il 21 febbraio prossimo, basato sulla testimonianza diretta della madre di Tiziana, Maria Teresa Giglio, non è solo un resoconto della vicenda giudiziaria di Tiziana Cantone, ma è una scrupolosa inchiesta giornalistica che mira a gettare nuova luce sulla tragica storia della giovane donna. La scoperta nella sua camera da letto, a distanza di un anno dalla morte, di una scheda di memoria nascosta in un vassoio tra collane e orecchini, restituisce al lettore una verità profondamente diversa. Il contenuto inedito della scheda (contenente quasi 27 mila messaggi WhatsApp), ignorato o quasi dai carabinieri (“troppo elevata la mole di conversazioni”) e non ancora preso in esame dalla magistratura, sottolinea le contraddizioni presenti nella testimonianza auto-assolutoria resa agli organi inquirenti dall’ex fidanzato. Ma, oltre alle rivelazioni, il volume è soprattutto un grande atto d’amore verso Tiziana, che le restituisce la dignità che le era stata tolta in vita e quella che continua a esserle negata da morta. Inoltre su CHANGE, vi è in corso una petizione promossa per dire “Stop

alla divulgazione dei video di Tiziana Cantone su Pornhub!”. La promotrice dell’iniziativa chiede al sito on-line Pornhub di fermare la divulgazione dei video che ritraggono Tiziana Cantone: video che sono tutt’ora disponibili, video che lei non avrebbe mai voluto venissero divulgati.