BRUCELLOSI. Allevatori occupano pizzale della stazione. Riprende lo sciopero della fame

Intanto dalla Prefettura di Caserta nessuna risposta sull’apertura di un tavolo con Governo e Regione per risolvere la crisi

VILLA LITERNO – Continua la mobilitazione degli allevatori del comparto bufalino. Dopo la notte trascorsa in presidio alla rotonda dell’Agnena, sulla Domiziana a Castel Volturno, un gruppo di trattori ha impegnato il piazzale della stazione ferroviaria di Villa Literno. Il Portavoce del Coordinamento Unitario, Gianni Fabbris, da ieri pomeriggio ha iniziato lo sciopero della fame per sostenere la richiesta di apertura del tavolo, annunciando che lo interromperà solo se e quando non vi sarà la certezza del tavolo di soluzione. Ricordiamo che gli allevatori da oltre un anno protestano contro il piano della brucellosi che ha prodotto l’abbattimento di circa 140mila bufale, di cui solo l’1% risultato poi positivo ai test post mortem, e la chiusura di 400 aziende. Intanto dalla Prefettura di Caserta nessuna risposta sull’apertura di un tavolo con Governo e Regione per risolvere la crisi.