CAOS VACCINAZIONI. Asl nel pallone. Ora dosi anche ai giovani all’ospedale di Marcianise

3 Maggio 2021 - 17:30

MARCIANISE – Non attacchiamo al muro per l’ennesima volta l’Asl di Caserta per il semplice motivo che le notizie arrivano, dall’ospedale di Marcianise, in maniera ancora confusa e frammentaria.

Per cui, non ci sbilanciamo dando per scontato che l’Asl, dopo lo sfondone di ieri – quando ha annunciato, in violazione evidente dei criteri decisi a livello nazionale e con quelli, leggermente emendati (spazio alla classe 50-59) a livello regionale, la vaccinazione open – abbia ulteriormente creato caos oggi pomeriggio, davanti al punto di vaccinazione dell’ospedale di Marcianise, non rispettando il suo stesso contrordine che, più ortodossamente e in linea con i criteri regionali, limitava la vaccinazione a persone di età superiore ai 50 anni.

Parlavamo di notizie confuse e frammentarie.

Più di una fonte, anche di quelle serie e responsabili, ci avverte che sono stati distribuiti numerini per la fila a persone di ogni età, quindi anche a diversi under 50 e under 40.

A questo punto può darsi che quelli dell’Asl, che ritengono furbi, si siano messi da un lato a posto con norme e criteri, dall’altro hanno fatto capire agli addetti del punto vaccinazione di praticare l’iniezione a chiunque si presenti.

Ma ripetiamo, non ci possiamo mettere la mano sul fuoco, anche se di qui a poco avremo sicuramente degli elementi più solidi per dire cosa stia succedendo davanti a questo benedetto ospedale.

A complicare le cose, generando ulteriore confusione, si è messo anche un altro annuncio, riguardante la somministrazione delle dosi Pfizer, collegate ad una normale e fino ad oggi obbligatoria iscrizione sulla piattaforma Soresa.

L’Asl si è organizzata (si fa per dire) in previsione del certo esaurimento delle scorte Pfizer, previsto per le ore 14, programmando una staffetta con il popolo dei non prenotati.

Non sappiamo come sia andata questa staffetta, mentre sappiamo che ha generato ulteriore incertezza soprattutto in chi non sta lì concentrato per cercare di interpretare le molto complesse strategie di profilassi dell’Asl di Caserta.

Giudizio sospeso, dunque.