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CASAGIOVE. La Petrillo entra in Consiglio e D’Angelo risponde per le rime a Mario Melone: “La città non lo vuole”

22 Ottobre 2019 - 16:00

CASAGIOVE (red.pol.) – Il Consiglio Comunale di Casagiove, nella seduta di ieri, ha provveduto ad operare la surroga del dimissionario consigliere Giuseppe Ianniello per sopravvenuta incompatibilità, con la neo-consigliera comunale Concetta Petrillo. La consigliera subentrante, prima dei non eletti alle amministrative del 2016 nella lista “Ora si amministra” che proponeva alla carica di sindaco Mario Melone, ha aderito al gruppo consiliare di opposizione “Casagiove nel Cuore” che vede come capogruppo Loredana De Lellis.

La mia adesione al gruppo consiliare “Casagiove nel Cuore” – ha dichiarato la Petrillo in Consiglio Comunale – “nasce da una profonda riflessione e dalla volontà di non tradire il mandato ricevuto dal popolo. Mi sono candidata in alternativa all’attuale amministrazione e credo sia mio dovere non tradire il mandato che gli elettori mi hanno dato. Pertanto mi collocherò all’opposizione aderendo al gruppo che, a mio avviso, in questi mesi ha dato la migliore espressione di lealtà politica nei confronti di chi lo ha votato, ovvero Casagiove nel Cuore. Ringrazio la capogruppo e tutti i colleghi consiglieri per avermi accettato. Faccio i complimenti dunque ai Consiglieri di opposizione: hanno messo al centro delle proprie posizioni il benessere dei cittadini. Voglio ringraziare tutti i 365 cittadini che mi hanno votato tre anni fa – conclude la nuova Consigliera comunale – e

infine, ma non per ultimo, ringrazio Danilo D’Angelo che, da fratello maggiore, ci mette in condizioni di capire una materia così complessa come il diritto amministrativo“.

Ringrazio Tina della fiducia che ci ha accordato aderendo a “Casagiove nel Cuore” – dichiara il consigliere Danilo D’Angelo – e le auguro buon lavoro. Sarà una risorsa importante per tutti noi. Insieme qualificheremo ancora meglio la nostra azione in Consiglio Comunale per la Città”.
Il Consigliere D’Angelo non ha risparmiato qualche sottolineatura rispetto ai suoi avversari in Consiglio: “Rispetto a chi, dal basso della sua mirabile incoerenza come Mario Melone, ha l’ardire di dire che noi facciamo politica improvvisata, rispondo ricordandogli che non siamo stati noi coloro che hanno tradito il mandato elettorale come, invece, ha fatto lui. Lo ringraziamo per aver dichiarato di non candidarsi più a sindaco: dopo due sconfitte consecutive, forse ha capito che la città non lo vuole e l’unico modo che ha per amministrare è fare quel che ha fatto: salire sul carro del vincitore tradendo la sua gente”.

Infine una domanda per Mario Melone – chiude D’Angelo – come mai, adesso che sei in maggioranza, l’esito delle tue interrogazioni sul campo sportivo non ti interessa più? E perché, adesso, non cerchi chiarezza sul palazzetto come facevi dall’opposizione? Risponda su questo il Consigliere Melone, invece di riferirsi al mio gruppo consiliare parlando – proprio lui – di coerenza. Non abbiamo bisogno di lezioni soprattutto da chi dovrebbe prenderne parecchie sia in coerenza che in lealtà“!