CASAL DI PRINCIPE. Minacce per conto dei Casalesi per un debito non saldato. ECCO UNA PER UNA LE CONDANNE CHIESTE

11 Marzo 2019 - 21:17

CASAL DI PRINCIPE  (ti.pa.) – Il pubblico ministero della Dda di Napoli Alessandro D’Alessio ha chiesto pesanti condanne, dinanzi al tribunale di Napoli, per un gruppo di casalesi che era intervenuto con minacce per un debito non saldato. Undici anni a Giuseppe Iorio, l’81enne di Santa Maria Capua Vetere, all’epoca dei fatti titolare di ‘Kit Casa’, accusato dalla Dda di essersi rivolto ad un suo dipendente, affiliato alla fazione Zagaria del clan dei Casalesi, per farsi pagare il debito. Undici anni pure a Carlo Bianco, 34enne di Casal di Principe, e lo stesso 11 anni agli altri imputati:  Giovanni Garofalo, 45enne di Casapesenna, Tommaso Tirozzi, 40enne di Frignano, Paolo Natale, 37enne di Macerata Campania, Francesco Perna, 43enne di Santa Maria Capua Vetere. Il pm ha chiesto una pena più lieve a sei anni di carcere per il collaboratore di giustizia Attilio Pellegrlno.  Nel collegio difensivo gli avvocati Giuseppe Tessitore Paolo Caterino e Giovanni Cantelli