CASERTA ALLE ELEZIONI Appello della Cgil ai 7 candidati sindaco: priorità a trasporti, turismo e politiche sociali

27 Settembre 2021 - 16:00

Lettera del segretario generale Matteo Coppola agli aspiranti primo cittadino: “Con la pandemia si sono ulteriormente aggravate crisi e disparità. Delineiamo insieme gli assetti futuri della città grazie alle possibilità offerte dal Pnrr”

 

 

CASERTA Vivibilità, politiche sociali, un sistema di trasporto pubblico locale efficiente, turismo: sono alcune delle priorita’ indicate dalla Cgil di Caserta in una lettera firmata dal segretario generale Matteo Coppola e indirizzata ai sette candidati sindaco di Caserta. Altri campi di intervento che il sindacato ritiene prioritari per la citta’ sono la cultura, lo sviluppo di attivita’ ecosostenibili e la lotta alla poverta’, “con al centro ovviamente il lavoro, i diritti e le tutele”.

“Con la pandemia si sono ulteriormente aggravate crisi e disparita’. Oggi Caserta e’ a un bivio – dice Coppola – e abbiamo cosi’ deciso di scrivere a quanti si candidano a governare la citta’ per i prossimi anni per delineare una serie di priorita’ per il capoluogo”. “Negli scorsi mesi – aggiunge Coppola – abbiamo gia’ aperto un confronto con le forze politiche e sociali della citta’ insieme a Cisl e Uil. Oggi, anche grazie alle possibilita’ offerte dal Pnrr, e’ arrivato il momento di delineare gli assetti futuri della citta’. Noi non possiamo sentirci estranei e, nella nostra autonomia, siamo aperti al confronto sulle prospettive del capoluogo”. Per il leader della Cgil a Caserta, “occorre ridurre le disparita’, investendo sulle politiche sociali e su queste aprire un confronto costante con le parti sociali. Bisogna rilanciare il sistema sanitario pubblico, con una interlocuzione costante con l’Universita’ per la conclusione dei lavori del nuovo policlinico. Investire in istruzione e formazione, per arginare il fenomeno dell’abbandono scolastico e della fuga di tanti giovani verso il nord e l’estero. Mettere a rete i nostri poli culturali, per dare a Caserta la centralita’ culturale e artistica che merita in Campania e in Italia. Dare una svolta alla questione ambientale, e quindi trovare una soluzione alla vicenda Macrico che da troppi anni aleggia sulla citta’. Aprire i beni comuni alla citta’, per renderli fulcri di vivibilia’ e socialita’ come una moderna citta’ merita”.