CASERTA. Disagio giovanile e tossicodipendenza. Convegno al liceo Diaz

21 Dicembre 2019 - 15:45

CASERTA – Nuovo appuntamento al Liceo Diaz per “la Rete della legalità” che vede la sinergia tra le scuole
secondarie di primo grado ‘Dante Alighieri’, ‘Giannone’, ‘Vanvitelli’, ‘Cavour di Marcianise’, ‘De Filippo di
San Nicola’ e le scuole secondarie di secondo grado Liceo scientifico ‘Cortese’ di Maddaloni, e l’Istituto
tecnico ‘Buonarroti’ di Caserta.
Il Preside Luigi Suppa ha aperto i lavori del seminario “Disagio giovanile e tossicodipendenza” durante il
quale si è discusso delle cause, della prevenzione e degli effetti sociali e individuali delle droghe con relatori
impegnati nel campo della cura e della prevenzione. Sul ruolo dell’Ordine dei Medici per le
tossicodipendenze, la Presidente Erminia Bottiglieri ha illustrato agli studenti le unità mediche messe in
essere nella provincia di Caserta. Il seminario si è ,poi, incentrato soprattutto sul focus della prevenzione
nonché della cura farmacologica e psicoterapeutica e i medici dell”UOC, Sert di Caserta, il direttore
Giuseppina Marra e Vittorio Troisi, dirigente medico, hanno discusso della ricerca dei segnali e della
successiva cura fino agli aspetti di tutela legale del tossicodipendente relativamente al lavoro. Dopo il
dott.Marco Nersita, psicologo, ha esemplificato il concetto di abuso e dipendenza in età giovanile. Dulcis in
fundo la dott. Alessandra Sicignano, referente interno Commissione per la prevenzione e per la tutela del
cittadino Ordine dei Medici di Caserta, ha presentato il tema sotto un altro aspetto partendo dai dati a dir
poco sconfortanti del 2017 e di come sia “democratica e trasversale” oggi la dipendenza. Un monito: la
dipendenza non guarda in faccia a nessuno. Mai quindi pensare di poter approcciare la droga pensando di
poter dominarne gli effetti e le conseguenze.
“Da quanto è emerso oggi – ha dichiarato il Preside Suppa – è sempre più necessaria la sinergia istituzionale e
l’informazione poiché le statistiche ci dicono che l’età in cui si si viene a contatto con le droghe si è
abbassata ai 14 anni e anche ai 12 anni. La scuola-ha concluso il Preside- deve essere presente insieme alla
famiglia nel percorso di formazione e porre in atto tutte le strategie utili alla prevenzione”
Il seminario si è concluso dopo un dibattito coordinato dalla docente Tilde Pontillo, con interventi di
genitori e studenti presenti.
Parte del dibattito è disponibile sulla pagina FB del Liceo Scientifico Diaz con un video-diretta.