CASERTA Insediamenti commerciali in via Falcone e via Borsellino, Del Gaudio chiede chiarimenti al sindaco Marino
17 Gennaio 2022 - 16:48
Interrogazione del consigliere comunale sul futuro dell’area anche in previsione dell’approvazione del Piano urbanistico comunale
CASERTA “Via Falcone, via Borsellino, via Einaudi e zone limitrofe: quali sono le volontà dell’amministrazione in vista dell’approvazione del Puc?”. E’ quanto chiede chiede il consigliere comunale del gruppo Casertiamo Pio Del Gaudio al sindaco di Caserta, nell’interrogazione protocollata stamattina.
“Le aree in oggetto negli ultimi anni sono state interessate dal proliferare di insediamenti commerciali di media dimensione nei settori alimentari e non alimentari con evidente impatto anche sulla viabilita’ cittadina. Che, in particolare negli ultimi mesi a seguito della realizzazione di ulteriori 3 strutture commerciali, è in atto una profonda trasformazione della vocazione “culturale”, “sociale” ed “economica” dell’intero contesto urbanistico nel quale tali insediamenti sono stati realizzati o stanno per essere realizzati. Che è in fase di completamento – scrive Del Gaudio nel provvedimento – come garantito dall’Assessore all’Urbanistica in un recente e proficuo dibattito in consiglio comunale, il Piano Urbanistico Comunale. Che tale pianificazione dovra’ essere sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale. Che la discussione sulle prospettive e sulle occasioni di sviluppo della nostra città’ si è arricchita in questi giorni del contributo di interventi di autorevoli urbanisti e dell’autorevolissimo, determinato e convincente pensiero del nostro Padre Vescovo che ha esternato le volontà della Diocesi Casertana con particolare riferimento alle aree Macrico (Parco Urbano) ed Asi, Viale Carlo III (vicenda del Biodigestore). Che i fondi del PNRR rappresentano, se ben utilizzati ed inseriti in una visione prospettiva coordinata di sviluppo della città un’occasione unica ed un opportunita’ irrinunziabile”.
Per tutte queste ragioni Del Gaudio, nell’interrogazione, chiede di conoscere le volontà dell’Amministrazione in relazione alle vocazioni future delle aree indicate in oggetto ed al contesto prospettico nel quale le realizzazioni esistenti ed in atto si collocano in considerazione dell’approvazione del Piano Urbanistico Comunale che , in sintesi, dovrà indicare in maniera inequivocabile in che direzione indirizzare lo sviluppo economico , sociale e culturale della città.