CASERTA. Tentano estorsione da 10mila euro a noto medico. Arrestati in 3, c’è anche una donna

13 Maggio 2019 - 14:55

CASERTA – La Polizia di Stato della Questura di Caserta, nell’ambito di indagini delegate dalla Procura di Santa
Maria Capua Vetere, in data 7 maggio u.s. , ha tratto in arresto in flagranza di reato tre persone ritenute
responsabili di tentata estorsione aggravata in danno di un medico.
Le indagini sono originate dalla denuncia presentata dal professionista, il quale riferiva di essere
vittima di ripetute richieste di denaro, perpetrate telefonicamente, con minacce di morte rivolte sia a lui che
all’indirizzo della moglie e dei figli.
Gli autori esigevano il versamento indebito di una somma pari a 10.000 euro, denaro che il medico
avrebbe dovuto consegnare in occasione di un appuntamento fissato dagli estorsori.
La vittima, estremamente turbata ed incapace di darsi una spiegazione su quanto accadutogli,
sporgeva immediata denuncia consentendo l’avvio di un’attività d’indagine fondata su attività di
intercettazione, appostamenti, servizi di osservazione e pedinamenti, investigazioni che hanno portato, nel
giro di pochi giorni, all’individuazione dei responsabili.
All’atto dell’appuntamento fissato dagli estorsori con la vittima, incontro strumentale alla consegna
del denaro, la Polizia Giudiziaria, Squadra Mobile di Casetta, delegata dal P.M. di Santa Maria Capua
Vetere, organizzava un intervento all’interno di un appartamento in Santa Maria Capua Vetere arrestando i
responsabili della tentata estorsione, persone identificate in: Fusco Antonio, napoletano del ’59, Piccolo Ciro
originario di Pollena Trocchia classe ’85 e Nardiello Assunta originaria di Santa Maria Capua Vetere del ’65.
A seguito della convalida dell’arresto, su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere, il Gip
di Santa Paria Capua Vetere disponeva per tutti e tre gli indagati la misura cautelare della custodia in carcere.