CASERTANA. PLAYOFF. Tutte le combinazioni con i falchetti quarti oppure quinti. Se al Taranto verranno dati due punti si giocherà…

28 Aprile 2024 - 16:54

A stagione finita, scopriamo gli incastri iniziali dei playoff che decreteranno, tra le ventotto squadre partecipanti, quella che prenderà parte al prossimo campionato di Serie B

CASERTA (alfonso centore) – Terminata la regular season per quanto riguarda la Serie C girone C, quello che interessa la Casertana di Mister Cangelosi, ed è subito tempo di iniziare a pensare ai playoff.

La squadra di D’Agostino può rilassarsi per una settimana prima dell’avvio del periodo più frenetico dell’anno in cui la bellezza di ventotto squadre, appartenenti ai tre gironi, si contenderanno la corona finale, valida per l’accesso in Serie B insieme alle rose promosse di diritto, quali Mantova, Cesena e Juve Stabia.

Prima di andare alla fase globale della competizione, in cui verranno comprese anche le squadre appartenenti al girone A e al girone B, bisogna aspettare la fine dell’ultimo turno di campionato in programma nella giornata di oggi. È possibile, però, iniziare a delineare la situazione della Casertana e del rispettivo girone, così organizzato: l’Avellino e il Benevento (rispettivamente 2º e 3º) accedono direttamente alla fase nazionale dei playoff, saltando quella preliminare che si terrà nelle date di sabato 4 maggio e martedì 7 maggio.

La squadra di Cangelosi, invece, avendo conquistato il quarto posto, potrà saltare il primo turno preliminare, per scendere in campo nel secondo turno, con il vantaggio del fattore campo e dei risultati. È da ricordare, infatti, che la squadra con il miglior posizionamento può giocare per due risultati su tre, poiché in caso di pareggio ai 90 minuti avanzerà la formazione che ha ottenuto un miglior record nella regular season.

Diversi, invece, i criteri per la fase nazionale, dove entrano in gioco le teste di serie (tra cui le già citate Avellino e Benevento) e il criterio del superamento del turno si basa, in caso di pareggio nel risultato aggregato di andata e ritorno, sulla differenza reti o, in caso di un persistente pari, sulla testa di serie stessa.

Ma quindi, chi affronterà la Casertana? Per rispondere alla domanda bisogna leggere tra gli incastri del tabellone nella fase preliminare, che vede i seguenti accoppiamenti in data 4 maggio: Taranto-Latina, Picerno-Crotone e Audace Cerignola-Giugliano. Proprio da quest’ultima sfida uscirà l’avversaria della compagine di D’Agostino, che potrà contare sul fattore campo per accedere poi alla fase nazionale dopo la sfida del 7 maggio.

È da ricordare che nel girone C vi è presente anche il Catania, salvatosi all’ultima giornata dai playout con la vittoria sul Benevento, conquistando così l’accesso diretto alla fase nazionale dei playoff, in quanto vincitori della Coppa Italia Serie C.

Questo è il quadro al momento, leggendo la classifica oggi, domenica.

Ma l’intera analisi può subire cambiamenti, in quanto è ancora pendente il ricorso al Collegio di Garanzia del CONI del Taranto, per la cancellazione dei quattro punti di penalizzazione. Oltre al ritardo temporale che ciò può causare, portando allo slittamento della data di inizio del playoff, in caso di vittoria del ricorso cambierebbero anche le disposizioni delle squadre, con la squadra di Capuano che salirebbe al secondo posto e diventerebbe testa di serie accedendo alla fase nazionale, facendo scalare il Benevento al secondo turno preliminare e costringendo la Casertana a partire dal primo turno, ma tutto ciò sarà deciso nei prossimi giorni.

Al momento le voci sembrano dare una certa fondatezza di ipotesi che al Taranto vengano restituiti due punti.

In questo modo, la squadra pugliese passerebbe dal quinto al terzo posto in classifica, condizione che gli permetterebbe di saltare la fase degli spareggi playoff territoriali.

Con il Taranto secondo a 67 punti, la Casertana scenderebbe al 5° posto e, quindi, sarebbe già costretta a giocare questo sabato (4 maggio) allo stadio Pinto contro il Latina, decima e ultima classificata agli spareggi.

Chiaramente, i falchetti avrebbero il fattore campo a favore e due risultati su tre, una condizione che renderebbe più semplice il passaggio di questo step.

Superato il Latina, la Casertana dovrebbe poi affrontare la vincente tra Picerno e Crotone o Cerignola e Giugliano, dipenderà da chi passerà il turno e dal posizionamento in classifica, per andare alla fase finale nazionale.

In caso di ricorso inammissibile o rigettato nei confronti del Taranto, la Casertana non giocherebbe sabato, bensì direttamente il prossimo 7 maggio, contro la squadra che passa il turno di sabato 4 maggio con la peggiore posizione in classifica.

Ricordiamo che per la fase territoriale dei play-off le regole sono: partita unica in casa della miglior classifica, in caso di pareggio passa la miglior classificata, non ci sono supplementari e rigori