CORONAVIRUS. Paura per le varianti inglese e brasiliana. La Campania rischia la zona rossa, ECCO DA QUANDO

3 Marzo 2021 - 10:51

Mentre per le bombole di ossigeno…

REGIONALE – I dati sono due: il primo è che venerdì 5 marzo termineranno le due settimane di validità dell’ordinanza zona arancione per la Campania.

Il secondo dato è che dal successivo lunedì 8 marzo la Campania potrebbe trovarsi in zona rossa.

La preoccupazione è fondata e trae le sue motivazioni dall’incedere del numero di contagi Covid-19 in Campania, dall’aumento dei casi di contagiati dal ceppo variante (inglese e brasiliana) del virus , dall’aumento dei focolai (ultimo in ordine di tempo è quello nel carcere di Carinola che ha fatto trenta infetti e tre morti) e infine dal progressivo crescente stress del sistema sanitario con aumento dell’occupazione delle terapie intensive e subintensive e dei posti di degenza, in particolare nell’area a Sud di Napoli (Castellammare e zona Sorrentina) e nel Casertano.

Il Direttore del dipartimento malattie infettive dell’ospedale Cotugno, Rodolfo Punzi proprio ieri aveva spiegato che «la variante inglese è stimata al 40% delle nuove infezioni, ma a breve sarà maggioranza nei positivi», un dato quest’ultimo che riguarda tutto il Paese.

E oggi è emersa anche di nuovo la preoccupazione per le scorte di ossigeno vendute in farmacia: per ora, spiegano da Federfarma Napoli, non ci sono problemi, ma in alcune farmacie è stata riscontrata la carenza di bombole. Saranno acquistate scorte di contenitori in più. Spiega Federfarma: «L’ossigeno, è bene ribadirlo, non manca e non mancherà mai: soltanto le bombole se non restituite o inutilmente conservate possono essere carenti».