CORONAVIRUS. TEVEROLA, alta tensione. L’opposizione all’attacco del sindaco: “Non ha comunicato di essersi sottoposto al tampone”
24 Marzo 2020 - 11:55
TEVEROLA – A pensarci bene l’ultimo post pubblicato dal sindaco Tommaso Barbato è proprio quello che riguarda un nostro articolo. Scrivemmo che il padre, titolare di una nota e conosciuta attività commerciale di erogazione carburanti, si era messo a vendere mascherine quando il figlio, da sindaco aveva appena annunciato ai cittadini che il comune non ne aveva a disposizione. In quel post, Tommaso Barbato affermava che suo padre aveva fatto una donazione. Onestamente, sarebbe stato molto più efficace e credibile questa spiegazione, qualora fosse stata fatta dal sindaco prima dell’uscita del nostro articolo e non dopo.
Comunque, aperta e chiusa questa parentesi, c’è polemica perchè il primo cattadino che da diversi giorni è in isolamento per effetto di quella riunione tenuta al comune, alla quale ha partecipato il medico mutualista nonchè in servizio anche presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere, non ha dato poi notizie di sè.
Siccome esiste un organismo in ogni comune collegato all’emergenza del coronavirus, a Teverola, in pratica, mancano comunicazioni sia da parte del primo cittadino che da un facente funzione. Sul caso è intervenuta l’opposizione di Teverola Città Fertile, con un comunicato che pubblichiamo in calce.
QUI SOTTO IL COMUNICATO STAMPA DI TEVEROLA CITTA’ FERTILE