Condannati per camorra col reddito di cittadinanza. Sequestri da oltre un MILIONE DI EURO

28 Gennaio 2021 - 09:42

AVERSA – Dalle prime ore dell’alba, oltre 500 finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, coordinati dalle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Napoli, Aversa- Napoli Nord, Nola e Torre Annunziata, stanno eseguendo in diversi quartieri del capoluogo e nell’area metropolitana, perquisizioni e sequestri per oltre 1.000.000 di euro nei confronti di soggetti, tutti condannati per il reato di associazione di tipo mafioso, che hanno falsamente autocertificato i requisiti per ottenere il reddito di cittadinanza.

Il sequestro preventivo e’ stato eseguito nei confronti di 13 persone che, in quanto condannati nell’ultimo decennio per associazione di tipo mafioso, risultano aver percepito il reddito di cittadinanza pur non avendone diritto. Il sequestro riguarda le somme ricevute dagli indagati nonche’ le carte prepagate utilizzate per l’erogazione. Attraverso un’accurata analisi finalizzata proprio ad accertare la sussistenza dei requisiti, la Gdf ha individuato numerose domande presentate da persone residenti nella provincia di Napoli che, nonostante non ne avessero diritto, hanno comunque percepito il reddito di cittadinanza.