FRIGNANO. Il professor Gambardella, grazie al suo amico Lucio, prende gratis. Ma gli incarichi se li fa pagare a peso d’oro

24 Marzo 2025 - 19:15

La Corte dei Conti è ora chiamata a verificare se Gambardella abbia mai versato un solo euro per l’uso del locale dell’ex palestra. Nel frattempo, pochi giorni fa, Santarpia gli ha già messo in tasca 4800 euro

FRIGNANO (Federica Borrelli) – Carmine Gambardella non è una personalità sconosciuta a Frignano. A più di qualcuno, nell’ambiente politico locale, il suo nome, evoca una certa familiarità.
Dal canto suo, Carmine Gambardella non può che essere riconoscente al paese di Frignano, che è stato – e continua ad essere – per l’ex direttore del dipartimento di Architettura dell’allora Seconda Università degli Studi di Napoli (S.U.N), oggi intitolata all’architetto Luigi Vanvitelli, un punto di riferimento fondamentale per i suoi interessi professionali.

Ancor meno, rappresenta tutt’altro che una casualità il fatto che Gambardella riceva incarichi e onori, a Frignano, puntualmente durante le sindacature di Lucio

Santarpia, a partire dal primo storico sodalizio, inaugurato nel lontano 2007. E ora, a quasi vent’anni di distanza, con lo stesso sindaco in carica, cioè il suo amico Lucio, l’architetto Gambardella non esita a fare un passo in avanti per offrire i suoi prestigiosi servigi alla comunità frignanese.
Non certo a costo zero, sia chiaro.

Galeotto fu il mondo accademico, per il duo Gambardella-Santarpia, entrambi reduci dall’esperienza di professori universitari, seppur in mansioni con livello di prestigio nettamente differente. Un’amicizia che, in seguito, ha avuto, ripetiamo, la sua prima consacrazione in un accordo messo nero su bianco il 30 aprile 2007, con il progetto relativo alla palestra della scuola elementare “Luca Tozzi” in via Primo Maggio, assegnata in comodato d’uso gratuito dall’amministrazione Santarpia proprio al Gambardella in modo che questi vi potesse insediare un laboratorio di ricerca destinato al Benecon, ossia il centro regionale di competenza Beni Culturali, Ecologia, Economia di cui, l’architetto, ricopre la figura di presidente e CEO.

Perché, esattamente diciotto anni dopo, si è deciso di rispolverare questa storia dai polverosi meandri del passato?
È notizia di circa dieci giorni fa che, con determina n.38 del 13 marzo 2025, il nome di Carmine Gambardella sia tornato alla ribalta nella politica frignanese. L’architetto è stato scelto per la stesura di una relazione da presentare alla Soprintendenza di Caserta. Uno scritto che Gambardella redige e forma in nome e per conto del Comune di Frignano, in quanto esperto in materia urbanistica.
La necessità di redigere quest’atto, quanto prima, non è un mistero: un altro fattaccio ha da mesi messo in subbuglio l’andamento del paese. L’attuale amministrazione Santarpia non ha chiesto, ai tempi della posa del nuovo basolato nel centro storico, l’autorizzazione per procedere nei lavori all’Ente preposto, che poi è proprio la Soprintendenza. Ciò ha determinato uno stop immediato dei lavori, con cantieri rimasti a cielo aperto in varie zone del paese. Una situazione che, inevitabilmente, ha assetato un duro colpo al commercio locale.

I servigi di Gambardella a disposizione della comunità di Frignano, per cercare di rimediare ai danni commessi dal “collega” Lucio e dall’ amministrazione di quest’ultimo, hanno un costo come dicevamo poco prima. Nella determina è infatti stabilito che il compenso per Gambardella ammonti a 4800 euro.
Nulla di male, per un professionista a cui è stato affidato un incarico da svolgere e a cui spetta un giusto compenso.
Ma la domanda nasce spontanea: la generosità con cui il Comune di Frignano, negli anni, ha ripagato il Gambardella, è stata mai da quest’ultimo, almeno un minimo, ricambiata?

Questo interrogativo ha fatto alzare le antenne anche i consiglieri di opposizione Vincenzo Mastroianni e Aldo Simonelli i quali, qualche giorno fa, hanno inviato una richiesta di chiarimenti al Comune di Frignano – inoltrata anche alla Corte dei Conti – in cui si chiede se il Prof. Gambardella abbia mai provveduto al pagamento del canone annuale di quell’immobile che, nell’aprile del 2007, anche un po’ per la sua amicizia con il Sindaco, gli è stato concesso senza batter ciglio in comodato d’uso gratuito.

In attesa di una risposta su questo aspetto, possiamo dirvi che l’architetto Gambardella è sicuramente venuto meno ad un altro impegno con il Comune di Frignano, e quindi con i suoi cittadini che oggi contribuiranno a pagargli l’incarico di consulente con la Soprintendenza.
Agli atti dell’oramai pluri citato contratto dell’immobile in via Primo Maggio, dato in comodato d’uso al Benecon, c’era, infatti, un’ulteriore clausola da rispettare: al punto 14 si legge che “Il Comune usufruirà gratuitamente di tutte le attività del Centro (…) nonché di tutte le attività di consulenza scientifica ed in particolare la redazione del P.U.C.”

Ebbene, si dà il caso che quando nel 2019 c’è stato bisogno di redigere il Piano Urbanistico Comunale, Gambardella si sia rifiutato, scelta che ha determinato anche l’inizio di un contenzioso in Tribunale durante l’amministrazione Gabriele Piatto.
Alla fine, il PUC è stato poi scritto dall’architetto Angelo De Sano, ma la vicenda ha lasciato sicuramente il segno.
In poche parole, Gambardella sembra aver disatteso i patti presi in precedenza: il Comune di Frignano non ha potuto beneficiare del PUC gratuitamente, ma nonostante ciò continua ad affidargli incarichi che, però, quando questi premiano il professore Gambardella, non sono affatto gratuiti.