CASAL DI PRINCIPE. I funerali di Antonio Pennarella, volto noto della fiction tv “Un Posto al Sole”
25 Agosto 2018 - 15:36
CASAL DI PRINCIPE (l.d.a.) – Grande folla ai funerali dell’attore Antonio Pennarella, 58 anni. Stamani centinaia i cittadini e tanti gli attori con cui ha condiviso le scene con l’attore napoletano, presso la Chiesa di via porta San Gennaro.
Antonio Pennarella, grande interprete della tradizione teatrale e cinematografica napoletana. Ha lavorato con i migliori registi e autori, da Marco Bellocchio ad Antonio Capuano, da Stefano Incerti a Marco Tullio Giordana, in ruoli mai facili e sempre di grande impatto. Il grande pubblico lo conosce bene per il personaggio di Nunzio di Un Posto al Sole. Antonio Pennarella è stato interprete di personaggi duri, forti, cattivi, tra le sue interpretazioni più ricordate oltre quella in un Posto Al Sole, fiction di Rai 3, quella di Benedetto, personaggio del film Nato a Casal di Principe di Amedeo Letizia uscito l’anno scorso nei cinema, e vincitore di diversi premi. Tra i lavori più interessanti possiamo citare la partecipazione nel film Il
Nel 2016 ha inoltre lavorato con Marco Tullio Giordana per la realizzazione del film Due soldati. Pennarella ha svolto il mestiere di attore dall’età di venti anni. Negli anni ottanta lavorò solamente in teatro. Fu interprete in quattro pellicole proiettate alla 54ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 1997. Tra le altre pellicole in cui recitò nel corso degli anni, Leoni di Pietro Parolin, Sodoma – L’altra faccia di Gomorra di Vincenzo Pirozzi, Indivisibili di Edoardo De Angelis, Pater familias di Francesco Patierno, Noi e la Giulia di Edoardo Leo.
Pennarella recitò anche nelle fiction televisive, e venne definito «un volto noto della tv». Il suo debutto nelle fiction avvenne con un ruolo minore nella miniserie televisiva Una lepre con la faccia di bambina, composta da due puntate, trasmesse originariamente in prima visione il 22 e il 23 marzo 1989, quando le fiction non erano ancora chiamate con il termine fiction, bensì con il termine sceneggiato. Pennarella recitò in alcuni telefilm, interpretando i personaggi presenti in uno solo o in pochi episodi, personaggi legati quindi ad un segmento limitato dell’economia narrativa: Il maresciallo Rocca, La squadra, Provaci ancora prof!, Capri e Il tredicesimo apostolo – La rivelazione. In particolare, nel 1999 partecipò a La squadra nel ruolo di un personaggio implicato in uno dei tanti casi da risolvere. Successivamente, partecipò al telefilm sequel La nuova squadra nel ruolo di Alberto Lenzi, un personaggio secondario presente in diversi episodi.
Dal 2011 al 2016 Pennarella partecipò al serial televisivo Un posto al sole nel ruolo del personaggio ricorrente Nunzio Vintariello. Nel 2013, Pennarella recitò nel telefilm Il clan dei camorristi nel ruolo del personaggio fittizio Luigi Marino. Nel 2014, Pennarella interpretò Gennaro Pastrone, uno dei personaggi secondari di Squadra antimafia, presente nella sesta stagione del telefilm. Nel 2015, Pennarella partecipò alle due puntate di Sotto copertura per la regia di Giulio Manfredonia nel ruolo del boss della camorra Michele Zagaria. Successivamente, nella miniserie sequel del 2017, il ruolo di Michele Zagaria venne assegnato ad Alessandro Preziosi, il che causò l’estromissione di Pennarella dal cast della fiction.
Nel 2016, Pennarella fu un componente del cast principale del TV movie Il sindaco pescatore in cui interpretò Claudio Vassallo, fratello di Angelo Vassallo, un politico italiano assassinato dalla criminalità organizzata. Per la prematura scomparsa del noto attore, tutti sono sconvolti e addolorati, tantissimi i messaggi di addio, da parte dei cittadini dell’agro aversano.