Si recò a casa della famiglia rivale armato di un bastone.
GIUDIZIARIA
Sentenza di non luogo a procedere per difetto di querela
Avrebbe favorito l'assegnazione delle gare a ditte vicine al boss Michele Zagaria.
L'uomo in libertà dopo sei mesi ai domiciliari.
Faceva parte di una vera e propria gang dedita a tali truffe.
A.C., difeso e supportato nell'iter legale dall'avvocato Domenico Carozza, si era rivolto alla Corte dei Conti
Era la notte di Natale del 2020 quando il professore si presentò...
Le sue dichiarazioni saranno confrontate con quelle di Antonio Iovine o'ninno
Gabriel Ippolito, riconosciuto in primo grado colpevole dell'assassinio del 18enne di San Marco Evangelista, resta in carcere.
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