Hanno cercato di avvelenare 7 cani randagi. Uno è morto, tre sono scomparsi

27 Giugno 2019 - 16:58

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) –  Due cani avvelenati di cui uno morto e l’altro salvato in extremis, tre scomparsi e due per fortuna messi in sicurezza dai volontari che si occupano della loro salvaguardia.

Questo l’amaro bilancio di quanto accaduto stamattina in località Stercolilli a Mondragone dove degli animali innocenti sono state vittime della cattiveria umana.
Qualcuno si è divertito ad avvelenare un gruppo di cani randagi che da diverso tempo si aggiravano in questa parte periferica della città, ricevendo cibo ed assistenza dai volontari, che ripetiamo fanno un grande lavoro sostenendo personalmente spese economiche per fornire l’assistenza di cui questi esseri indifesi hanno bisogno.

Stamattina un passante dopo essersi accorto del malessere di un cagnolino che accucciato in strada continuava a lamentarsi, ha chiamato Gianfranco Esposito uno degli animalisti più conosciuti e attivi di Mondragone,  che giunto sul posto ha prestato soccorso all’animale facendogli ingerire dell’acqua ossigenata utile per espellere attraverso il vomito e le feci un probabile veleno ingerito. Subito dopo è stato trasportato presso l’ambulatorio della lega animale di Pescopagano, dove è stato curato dalla dott.ssa Fritz.

Dai primi esami effettuati sull’animale, sono state riscontrate tracce di avvelenamento da lumachicida, un veleno a rilascio graduale che porta ad una morte lenta  tra atroci sofferenze. Per fortuna questo randagio è fuori pericolo, il suo corpo e’ riuscito ad espellere tutto il veleno e presto tornerà in forma. Nulla si è potuto fare invece per l’altro cane avvelenato trovato già privo di vita mentre continuano le ricerche degli altri tre cani scomparsi, sperando siano ancora vivi.