Madre e figlio dispersi dopo la frana: un cane esperto in tracce di sangue per trovare Agnese e Giuseppe

29 Agosto 2024 - 16:51

I carabinieri hanno deciso di utilizzare il cane Baila dell’unità cinofila di Bologna, l’unico cane in Italia in grado di percepire tracce di sangue e di individuare persone prive di vita

SAN FELICE A CANCELLO – Proseguono nella frazione Talanico del comune casertano di San Felice a Cancello le ricerche, da parte dei Vigili del Fuoco, delle due persone disperse dopo la frana di martedì 27 agosto, provocata da un forte nubifragio.

Dopo il ritrovamento, poche ore dopo l’alluvione, di quello che restava dell’Apecar su cui i due, madre e figlio, avevano cercato di fuggire dal fiume di fango e detriti, stamani i vigili

del fuoco di Caserta, coordinati sul campo dal Comandante Paolo Massimi, hanno rinvenuto altri pezzi del mezzo, ma di Agnese Minieri, 74 anni, e del figlio 42enne Giuseppe Guadagnino, ancora nessuna traccia.

Per questo i carabinieri hanno deciso di utilizzare il cane Baila dell’unità cinofila di Bologna, l’unico cane in Italia in grado di percepire tracce di sangue e di individuare persone prive di vita, anche in condizioni difficili come quelle che Vigili del Fuoco e forze dell’ordine stanno trovando a San Felice a Cancello, riporta l’Ansa.