Manda in fin di vita l’amico con una coltellata e poi scappa. Ritrovato e fermato 32enne

27 Febbraio 2024 - 11:08

VILLA LITERNO – Decreto di fermo a carico di un soggetto di origine indiana, K.K. di 32 anni, in quanto gravemente indiziato del tentato omicidio di un proprio connazionale.

A notificare l’atto è stata la Polizia di Stato su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Aversa Napoli Nord.

Il soggetto, non nuovo alle forze dell’ordine per alcuni precedenti legati a spaccio di stupefacenti, violazione
alla normativa delle armi e dell’immigrazione, è ritenuto l’autore di una efferata aggressione nei confronti di un proprio connazionale, S.A. 30enne, avvenuta nella serata del 15 febbraio a Villa Literno.

La vittima veniva gravemente colpita con un fendente alla schiena nel corso di una colluttazione, avvenuta per futili motivi e, pertanto, ricoverato presso la Clinica Pineta Grande in regime di prognosi riservata.

Proprio a seguito di tale allarmante ricovero, venivano immediatamente attivate le indagini, finalizzate al rintraccio del K.K., nonché ad acquisire ulteriori fondamentali elementi di prova volti ad evidenziare l’elevata pericolosità del soggetto, le gravi lesioni arrecate al giovane S.A. – che solo grazie al tempestivo intervento dei sanitari intervenuti
riusciva a salvarsi – nonché al chiaro rischio del pericolo di fuga da parte dell’indagato.

All’esito dell’attività investigativa, la Procura della Repubblica di Napoli Nord, ha emesso, nei confronti del predetto, provvedimento di Fermo di indiziato del delitto in ordine ai reati di cui agli artt. 56, 61 e 575 c.p.

Pertanto, venivano avviati incessanti servizi di osservazione e perlustrazione al fine del suo rintraccio, che avveniva nel primo pomeriggio dello scorso 24 febbraio, allorquando, il predetto veniva rintracciato e tratto in arresto nella zona di Piazzale Tecchio in Napoli.

Accompagnato presso gli Uffici del Commissariato P.S. di Castel Volturno, al termine delle formalità di rito, l’indagato veniva associato alla Casa Circondariale di Napoli Poggioreale