MARCIANISE. Estorsione con “cavallo di ritorno”, si salva da condanna

MARCIANISE – Si è da poco concluso il processo a carico di diversi imputati accusati a vario titolo di estorsioni, furti e rapine. Il processo, è il prosieguo di un procedimento definito, con riti alternativi, per altri imputati. Le indagini, avevano evidenziato un sistema criminoso con diverse persone coinvolte. Il sistema prevedeva il recupero di autovetture sottratte attraverso il pagamento di una somma di denaro. Al termine di un lungo dibattimento, dove sono stati escussi testi e depositate relazioni peritali sulle intercettazioni eseguite in fase indagini, la Procura aveva invocato per  T. V. di Marcianise, accusato di estorsione per aver partecipato al recupero di due autovetture rubate in cambio di una somma di denaro,  una condanna a 5 anni di reclusione. Il tribunale, accogliendo uno degli argomenti difensivi, ha derubricato il reato dichiarando la prescrizione del reato.