Mario Pagano Granata al comune di CASERTA: datemi la Caserma Pollio o pagate 2 milioni e mezzo di euro. Nuovo pignoramento sull’oggetto dei desideri dei Dresia
22 Novembre 2022 - 10:39
Il precedente atto di pignoramento era stato dichiarato inefficace, a causa dei problemi catastali che hanno rallentato anche il piano della famiglia che si è occupata di gestire il parcheggio
CASERTA – Sembra una storia infinita quella attorno al parcheggio Pollio, ormai chiuso da mesi, ma che è finito nelle mire della famiglia Dresia, in passato per anni gestore dell’attività di parking nell’ex caserma, con risultati criticabili, diciamo così, sia con la cooperativa Caserta Nuova, sia con la Sea Services.
Dopo che domenica vi avevamo dato la notizia che la Soprintendenza aveva negato al suo architetto di partecipare come commissario di gara alla procedura, in queste ore arriva la notizia di un nuovo pignoramento richiesto dalla Sace di Mario Pagano Granata, imprenditore che nel comune capoluogo ha gestito la raccolta dei rifiuti e che vanta una serie di crediti nei confronti di palazzo Castropignano, in parte assorbiti dalle procedure di dissesto del comune, ma alcune somme, invece, vantate da Pagano Granata, non sono entrate nella lista dei crediti da pagare gestiti dall’organismo di liquidazione.
Il 14 novembre scorso il comune di Caserta ha ricevuto un nuovo atto di pignoramento richiesto dalla Sace sull’ex caserma Pollio, per la quale si chiede al tribunale di Santa Maria Capua Vetere l’espropriazione.
La precedente procedura di pignoramento presentata dall’imprenditore era finita male e dichiarata inefficace, giacchè i problemi al catasto relativo all’area, che hanno rallentato anche il progetto dei Dresia, rendevano impossibile la richiesta di Pagano Granata.
La somma che il comune di Caserta continua a dover liquidare alla Sace è di circa un milione e 200 mila euro, che con gli interessi moratori, ha raggiunto un importo di oltre 2 milioni e mezzo di euro.
Su questa somma, il comune di Caserta e Pagano Granata stanno combattendo ormai da oltre un decennio e l’ultima richiesta di pignoramento dell’ex caserma Pollio entra a far parte di questa storia.
L’amministrazione comunale di Caserta si è, ovviamente, opposta al provvedimento richiesto dalla Sace e ha affidato l’incarico di difendere l’ente all’avvocato comunale Lidia Gallo.